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Irlanda-Uruguay 2-3, amichevole: il video dei gol. A segno anche Cavani

La ‘celeste’ batte a domicilio la formazione di Trapattoni. In rete l’attaccante del Napoli e Abel Hernandez, centravanti del Palermo.
A cura di Redazione Sport
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Amichevole di lusso disputata a Dublino, dove l’Irlanda di Giovanni Trapattoni ospita l’Uruguay del Matador Edinson Cavani, accostato al mercato della Roma nelle ultime ore. Oscar Washington Tabarez schiera una formazione molto offensiva, con il tridente composto da Forlan-Cavani e Abel Hernandez.

Gara avvincente e ricca di gol fin dall’inizio. Partono bene gli ospiti che al 7’ si fanno vedere dalle parti di Westwood, ma Hernandez spara il pallone in curva. La prima rete la mette a segno Diego Lugano al minuto 11, bravo a farsi trovare pronto in area per la girata di destro su una punizione calciata da Forlan. Nemmeno il tempo per festeggiare il vantaggio che arriva il pareggio irlandese con Long, al 14’, che di testa batte il laziale Muslera. Ma la ‘celeste’ ha maggiore tecnica e qualità in mezzo al campo e poco dopo ancora Hernandez prova la conclusione dal limite, bloccata in presa dal portiere avversario. Al 22’ ci pensa Edinson Cavani a riportare in vantaggio i suoi che, con un destro ad incrociare sul secondo palo, non lascia scampo a Westwood. La squadra ospite prende in mano le redini del gioco e prova anche a chiudere il match: al 37’ arriva il  sinistro a giro di Hernandez dal limite, ma la palla termina di poco alta sulla traversa. La terza rete dell'Uruguay è nell’aria e infatti arriva due minuti più tardi con lo stesso attaccante del Palermo, bravo a finalizzare un contropiede avviato da Pereira. Termina sul risultato di 1-3 il primo tempo.

La ripresa inizia con un penalty in favore del team del Trap, in virtù del fallo in area di Martin Caceres, ex difensore di Barcellona e Juventus attualmente in forza al Siviglia. Dal dischetto si presenta Fahey che non sbaglia. L’Irlanda avrebbe l’occasione per pareggiare con Keogh che, però, fallisce incredibilmente il colpo di testa a porta vuota. Grande prova di forza della squadra quarta classificata a Sudafrica 2010, che lancia un chiaro segnale alle altre pretendenti per la Coppa America, in programma il prossimo luglio.

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