Inzaghi: “Ho un grande gruppo, il Milan con la Juve può giocarsela”
Un avvio migliore da allenatore in Serie A Pippo Inzaghi non poteva averlo. Il Milan, reduce da una delle più brutte stagioni degli ultimi venticinque anni, ha vinto le prime due partite del campionato, come le favoritissime Juventus e Roma. E con Inzaghi in panchina i rossoneri hanno dato spettacolo ed hanno già segnato otto gol! Il tecnico rossonero dopo la vittoria di Parma ha elogiato il suo gruppo, che sta lottando con grande determinazione: “Dobbiamo essere felici, ho un gruppo straordinario. E noi non dobbiamo mai dimenticarci da dove veniamo. Nel primo tempo abbiamo fatto tre gol con delle combinazioni che abbiamo provato in settimana. Nella ripresa loro ogni volta che hanno tirato hanno segnato. Oggi i tifosi del Milan sono fieri di questa squadra.”
Inzaghi elogia il suo gruppo
Dai suoi maestri (Lippi e Ancelotti) SuperPippo ha capito che per vincere è fondamentale avere un gruppo forte, ed anche per questo gli elogi principali non sono stati fatti a Bonaventura, Honda e Menez ma a Rami, Zapata e Niang: “Pensavo nel finale che sarebbe stato un peccato non vincere questa partita. Perché siamo sempre stati in vantaggio, abbiamo spesso avuto due gol di vantaggio. Mi sarebbe dispiaciuto pareggiare, sono felice e faccio i complimenti ai due centrali che sono subentrati. Rami e Zapata sono stati bravi a farsi trovare pronti, come Niang. Lo spirito Milan si vede anche quando la panchina entra in campo ad ogni gol.”
Milan-Juventus
Sabato sera a San Siro si sfideranno il Milan e la Juventus, le due squadre più titolate del nostro campionato. I rossoneri per Inzaghi possono giocarsela con l’undici di Allegri, che comunque resta il favorito per la vittoria dello Scudetto: “La Juventus è una squadra che per noi è fuori portata. Giochiamo a San Siro abbiamo il nostro pubblico e per ora abbiamo gli stessi punti. Alla lunga sarà dura, ma nella partita secca tutto può succedere. L’anno scorso abbiamo preso cinquanta punti da loro, non hanno venduto nessuno e si sono rinforzati.”
