Intramontabile Gudjohnsen, esordisce agli Europei a 37 anni
Non è mai troppo tardi. Questa frase classica calza a pennello per l’attaccante islandese Eidur Gudjohnsen, che nel corso del match tra Islanda e Ungheria ha disputato il primo match in una grande manifestazione internazionale con la propria nazionale alle soglie dei 38 anni, che compirà il prossimo 15 settembre. L’intramontabile bomber è diventato così anche il quinto più ‘vecchio’ giocatore di movimento a disputare una partita nella fase finale di un Europeo.
Eidur vs Kiraly – Al ‘Velodrome’ di Marsiglia Gudjohsen è entrato in campo all’83’ al posto di Sigthorsson, appena cinque minuti più tardi arriva l’autorete di Saeversson che ha ‘regalato’ il pari all’Ungheria. All’ultimo minuto di recupero proprio l’ex attaccante del Chelsea ha ‘rischiato’ di realizzare il gol della vittoria, ma il suo tiro viene deviato da più di un avversario. Così il match termina sull’1-1. Inoltre Gudjohnsen non è riuscito a battere Gabor Kiraly, quarantenne portiere che pochi giorni fa è diventato il calciatore più vecchio a disputare un match agli Europei.
Tra i più vecchi – Gudjohnsen è il quinto più vecchio calciatore di movimento ad aver giocato agli Europei. Meglio di lui hanno fatto il grande Lothar Matthaeus, il danese Morten Olsen, l’austriaco Ivica Vastic e il portoghese Ricardo Carvalho, che ha sfidato l’Islanda e che poi giocherà contro l’Ungheria.
Dinastia – L’attaccante del Molde in patria è un totem. Naturalmente per la sua luminosa carriera, Gudjohnsen ha avuto il modo di segnare tanto con il Chelsea e il Barcellona, con cui vinse anche la Champions League nel 2009 (uno dei quattordici trofei della carriera). Ma anche perché Eidur fa parte della più nota famiglia di calciatori dell’Islanda. L’attaccante addirittura esordì in nazionale sostituendo in una partita il papà Arnor. Ma la dinastia dei Gudjohsen pare abbia già sfornato altri calciatori. Due figli di Eidur giocano a calcio e pare abbiano grande talento.