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Inter, Zanetti rivela: “Siamo stati ad un passo dal prendere Dybala”

Il vicepresidente del club nerazzurro, impegnato in Argentina per inaugurare l’Academy interista di Cordoba, ha parlato dell’attaccante della Juventus e delle ambizioni di Suning: “Vuol far tornare il club ad essere protagonista”.
A cura di Alberto Pucci
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Archiviato il pareggio di Torino, l'Inter è pronta a giocarsi tutte le sue carte nella lunga e faticosa corsa verso un piazzamento europeo. Gli impegni contro Sampdoria e Crotone, anticiperanno quella che sarà probabilmente la partita decisiva della stagione nerazzurra: il derby "cinese" del prossimo 15 aprile. La stracittadina verrà vissuta in maniera intensa anche da chi l'ha giocata per molti anni come Javier Zanetti. Il vicepresidente del club nerazzurro, attualmente in Argentina per inaugurare l'Academy di Cordoba, ha confermato le ambizioni di Suning e regalato un gustoso retroscena di mercato: "Quando Dybala era al Palermo siamo stati davvero vicini a portarlo all’Inter ma alla fine non si è concretizzato l’affare – ha spiegato al quotidiano "La Voz"  – Nonostante giochi con la Juventus, continuiamo ad ammirarlo".

L'assist a Mauro Icardi

"Stiamo costruendo una squadra importante – ha continuato Zanetti – Abbiamo una nuova proprietà, Suning, che ha grandi ambizioni e vuole portare l’Inter a competere per trofei importanti. Credo che l’Inter meriti di tornare a lottare per traguardi prestigiosi. Il periodo del "Triplete"? Abbiamo vinto tutto ed è stata un'epoca stupenda. Ma tutti i cicli finiscono e ora abbiamo la possibilità di costruire qualcosa di importante".

Tra i giocatori che certamente faranno parte del progetto vincente di Suning, c'è anche il connazionale Icardi: "Abbiamo grandi campioni e Mauro è uno di questi. E' il nostro capitano, sta giocando benissimo e sta facendo gol. Ogni partita che gioca con l’Inter è un modo per dimostrare che è un grandissimo attaccante". Il ct argentino Bauza, però, non pare della stessa opinione: "Fuori dalla Seleccion per motivi extracalcistici? Non credo sia così e ne ho parlato con il ct. Sono sicuro che il suo rendimento lo porterà a vestire la maglia della nazionale. Icardi merita una possibilità".

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