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Inter, Thohir in Italia: sarà a Firenze e cerca nuovi soci

Il presidente nerazzurro arriverà tra venerdì e sabato. Agenda piena: nuovo Cda, incontro con Moratti per il 30% delle quote, appuntamento con Pirelli per discutere del rinnovo e volo verso Firenze dove tifare per Mancini e i suoi ragazzi alla ricerca della Zona Champions.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il presidente Erick Thohir ha deciso di far sentire la propria vicinanza al club, tifosi, allenatore e giocatori. Il momento è di quelli in cui serrare le fila e non lasciare nulla al caso, quindi il tycoon indonesiano ha fatto le valigie e arriverà tra venerdì e sabato nel capoluogo lombardo. Per parlare con il gruppo, presiedere il Cda, lavorare sull'aspetto finanziario, discutere con gli sponsor per poi partire alla volta di Firenze dove lo attende al Franchi una sfida importantissima che vale un pezzo enorme di Champions League. Sarà un weekend caldissimo, perché ci sarà anche un incontro con Moratti, pronto a cedere il restante 30%.

Innanzitutto, Thohir dovrà parlare al Cda per capire quali siano le prossime mosse da effettuare. Il Fair Play Finanziario dell'UEFA ha già imposto sanzioni pesanti e il piano di cinque anni in cui rientrare nei parametri dev'essere rispettato. Sia da un punto di vista sportivo (entrare in Champions) sia finanziario. Ci sono da ridiscutere dunque le problematiche legate allo sponsor. Dopo la truffa (tentata) con Etihad, Thohir si è detto disposto a parlare con Tronchetti Provera per confermare Pirelli. Base di partenza 30 milioni di euro, ma si spera in qualcosa di più.

Poi c'è l'aspetto calcistico. L'Inter è scivolata oggi al quarto posto ai margini della Zona Champions che rappresenta l'ancora cui aggrapparsi. Entrare nella fase a gironi vorrebbe significare un'entrata di circa 50 milioni di euro, fondamentale per colmare parte del debito cumulato in questi ultimi anni. Essenziale per presentarsi in Europa con le carte (finanziarie) giuste evitando nuovi affondi dell'UEFA. Tutto ciò passa anche per la sfida di Firenze, dove l'Inter si giocherà lo scontro diretto per la terza piazza con la Fiorentina, partendo in svantaggio.

Infine, l'appuntamento con Massimo  Moratti con cui Thohir dovrà discutere di cosa fare del 30% delle quote in mano ancor oggi all'ex presidente. Moratti già a novembre si era detto disponibile alla cessione ma le garanzie devono essere messe nero su bianco. Thohir sta cercando nuovi soci da far entrare in società e nel prossimo Cda quasi certamente proporrà dei nomi. Se a Moratti andranno bene, si compirà l'ultimo atto e l'ex presidente nerazzurro reciderà definitivamente anche l'ultimo lembo di cordone ombelicale che lo lega al club.

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