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Inter, senti Guarin: “Felice di vestire ancora questa maglia!”

Il colombiano, attraverso Twitter, esprime tutta la sua gioia per essere rimasto a Milano. Dopo settimane di indiscrezioni, per Guarin comincia una nuova avventura nerazzurra.
A cura di Alberto Pucci
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Da adesso in poi, almeno fino a gennaio, parlerà soltanto il campo. Il colombiano, dopo la famosa trattativa saltata con la Juventus (scambio con Vucinic), non si è più ripreso e ha anche dovuto affrontare i "rumors" di mercato e le occhiatacce di alcuni tifosi nerazzurri, convinti della sua volontà di lasciare Milano. Ora che tutto è finito, Fredy Guarin può tirare un sospiro di sollievo e rimettersi in gioco, cercando di recuperare quelle posizioni che ha, inevitabilmente, perso durante gli ultimi mesi. La voglia di faticare c'è, basta vederlo in azione in queste ore alla Pinetina. Dopo essere rientrato dalla nazionale, il giocatore di Mazzarri si è subito messo al lavoro sotto la pioggia milanese. Oltre alla voglia di sudare Guarin ha dimostrato anche attaccamento alla maglia, attraverso un tweet inequivocabile: "Sono molto contento di poter continuare a vestire questa maglietta, forza Inter. Un abbraccio a tutti!". Per lui, il tecnico interista avrebbe studiato una nuova posizione in campo. L'Inter, contro il Sassuolo, sarà infatti un po' meno "rock". Con Osvaldo destinato alla panchina, Mazzarri potrebbe schierare un 3-5-1-1, proprio con Guarin alle spalle di Icardi.

Il confronto con Mazzarri – Prendendo a prestito il titolo dell'inno nerazzurri, che da domenica verrà nuovamente rimpiazzato dal vecchio "Pazza Inter", per Guarin c'è solo l'Inter. Sgombrata la mente dalle fotografie di San Pietroburgo, Valencia, Istanbul e Madrid (tre città che avrebbero potuto ospitarlo), il colombiano è stato "catechizzato" dall'allenatore, nella quiete di Appiano Gentile. Walter Mazzarri ha chiesto nuovamente al giocatore di esser più presente nel vivo del gioco, incassando una totale disponibilità nel provare il nuovo ruolo per lui pensato. Il patto "firmato" tra i due, è atteso dalla prima conferma di domenica prossima. Contro lo spregiudicato Sassuolo, confortato dallo stato di forma "monstre" di Zaza e Berardi, gli equilibri tattici dei milanesi dovranno fornire ampie garanzie in vista della doppia trasferta, della prossima settimana, con Dnipro e Palermo.

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