Inter, riecco Biabiany: “Qui una seconda famiglia”
Jonathan Biabiany si riprende la sua vita, calcistica e non solo. Il ritorno in campo lo scorso 23 settembre contro il Verona è avvenuta quasi un anno dopo la sua ultima gara contro il Parma, avvenuta il 31 agosto 2014: poi i problemi cardiaci che per poco non gli hanno fatto smettere di giocare in via definitiva. Ed ora, finalmente, il campo. "Un'emozione grandissima", ha spiegato lo stesso calciatore, che tra le sfide con Hellas Verona e Fiorentina ha collezionato in tutto sessanta minuti scarsi.
"Quando sono arrivato qua all'Inter, sapevo che avrei dovuto seguire un certo programma ed essere paziente", ha aggiunto il calciatore francese di origini guadalupensi, "per me è come una seconda famiglia. Con Mancini parlo molto, ho un buon rapporto, sono qui e devo farmi trovare pronto in qualunque momento. Sono soddisfatto di essere tornato così presto, non me l'aspettavo neppure io. Sono più forte, e soprattutto più paziente adesso, e questo lo devo anche alla mia famiglia. Devo dire che tutto è passato anche più velocemente di quanto pensassi", ha concluso poi il calciatore, reduce anche dall'esperienza al Parma, conclusa con la retrocessione sul campo ed il fallimento a fine stagione.
"Mi è dispiaciuto molto, anche se questo ha fatto spostare l'attenzione più sulle vicende del club che su di me", ha spiegato ancora Biabiany, "ho pensato di lasciare il calcio, ogni tanto questo pensiero andava e veniva. Ma anche se fossi stato costretto, non sarebbe cambiato nulla: la vita va avanti", ha poi spiegato il calciatore, che sogna di diventare protagonista con l'Inter dopo la triste parentesi cardiaca. "Auguro il meglio a Cassano, ma domenica vinciamo noi". Parola del ritrovato Biabiany, che ora vuole tornare a conquistarsi anche una maglia da titolare.
