Inter, Ranocchia: “Dateci fiducia, Thohir lavora per vincere”
La rotta è segnata, la mappa c'è, bisogna solamente capire quale sia l'equipaggio e il comandante più adatti e la nave nerazzurra può riprendere il largo alla conquista di nuove terre. Questa è l'Inter alla soglia del prossimo calciomercato e a 180 minuti dalla conclusione dell'attuale stagione dove si potrebbe ancora raggiungere (con un miracolo sportivo) l'Eruopa. Intanto però, si lavora e si progetta per il pronto riscatto. Tutti, giocatori, allenatore, dirigenti e presidenza con un piano a lungo termine che vuole rimettere le basi e salvare ciò che di buono in questi mesi si è comunque creato. Non facendo partire possibilmente i migliori giocatori oggi in rosa.
Se non arriva l'Europa non è un dramma ma se dovesse arrivare è ovviamente meglio per tutti. E l'Europa oggi è ancora possibile, nonostante lo scivolone di sabato scorso contro la Juve, l'Inter è di fatto ancora in corsa ma sa di non poter più sbagliare. E che il proprio destino dipende anche da altri risultati. Come Ranocchia sottolinea in attesa di giocare gli ultimi 180 minuti: "Sembra che davanti ci stiano aspettando e abbiamo ancora la chance di entrare in Europa League ma dobbiamo fare sei punti: vincere in casa del Genoa e poi contro l'Empoli, sperando in qualche altro risultato positivo per noi".
Sarebbe un ottimo modo per ripartire e costruire qualcosa di concreto: "Dobbiamo comunque ripartire dagli ultimi due mesi anche se ci sono stati alti e bassi. Nell'atteggiamento e nella voglia si è visto qualcosa di positivo, poi gli errori ci sono sempre e vanno migliorati ma tutti stanno lavorando per costruire un'Inter vincente nei prossimi anni. Il presidente Thohir lo sta dimostrando, con grandi investimenti sia a livello tecnico che strutturale che fanno ben sperare. Ci tiene tanto a far tornare l'Inter dove merita e dove tutti vogliamo che sia".
Roberto Mancini, tecnico dell'Inter, nonostante le difficoltà di questa stagione, non ha rinnegato la scelta di essere tornato sulla panchina nerazzurra, dove deve ridare lo spirito vincente come nel periodo immediatamente post Calciopoli: "Anche se la situazione non è la stessa di qualche anno fa sono felice di essere tornato. Ora stiamo lavorando per migliorare e i tifosi dell'Inter possono stare tranquilli".
Possibilmente senza perdere i top-player in rosa. "Dobbiamo migliorare come squadra e io ci sono" ha confermato non a caso Mauro Icardi, l'attaccante dell'Inter premiato con il Premio Gentleman 2015. Poche parole che fanno ben sperare i tifosi con l'argentino, infatti, che sta trattando con il club per il rinnovo di contratto fino al 2019 e promette così di restare in nerazzurro a lungo.
