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Inter, Palacio: “Milito è un leader. Icardi diventerà uno dei più forti”

L’attaccante di Bahia Blanca è stato il protagonista della puntata di “Caffè doppio”, format di Inter Channel, dove ha parlato dei partner d’attacco delle ultime stagioni e del rapporto con i tifosi della Beneamata.
A cura di Vito Lamorte
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Rodrigo Palacio è sicuramente il migliore calciatore dell'Inter post Triplete: 58 reti in 166 gare, maglia sudata in ogni gara e la volontà di voler lasciare il segno in una società dove gli argentini sono sempre stati protagonisti. El Trenza potrebbe essere al suo canto del cigno con la squadra nerazzurra ma rimarrò sempre nei cuori dei tifosi per come ha onorato la maglia in questi anni bui per la Beneamata. Palacio è stato il protagonista della puntata di ‘Caffè doppio’, format di Inter Channel, dove i giocatori dell’Inter si parlano della loro esperienza e del loro rapporto con i colori nerazzurri.

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L'ex attaccante di Genoa e Boca Juniors ha avuto tanti partner argentini negli ultimi anni, ovvero Diego Milito, Mauro Icardi e Pablo Osvaldo, e non ha dubbi su chi sia il migliore:

Diego è un numero uno, lo sappiamo tutti, è un campione, un vincitore. Non gli somiglio, neanche come carattere. Lui è un leader, io non sono un leader. Quando parlava si sentiva, quando parlava lui era un’altra cosa, ti arrivavano le sue parole. Era un leader positivo e in campo era fortissimo, non posso dire altro. Icardi? È venuto qui quando aveva 19 anni, è migliorato tanto, ha un grande futuro davanti, dentro all’area è fortissimo, deve imparare tante altre cose, non so se già adesso è al top ma comunque arriverà ad essere uno dei più forti. Osvaldo? Adesso ha smesso di giocare, ma aveva talento puro, forse gli è mancata un po’ la voglia per diventare un calciatore forte, ma faceva belle cose.

Palacio è uno dei calciatori con più esperienza dello spogliatoio nerazzurro e quando gli chiedono come si relaziona con i ragazzi della Primavera risponde così:

Dovresti chiederlo a loro. Non so se sono un insegnante, ma mi piace parlare con loro, li motivo quando fanno bene. Ora abbiamo Pinamonti, un ragazzo serio che può diventare un giocatore forte, io gli parlo, non so se gli fa piacere come cosa, ma lo motivo se fa bene ed anche se non fa bene glielo dico affinché migliori. Fa tutto bene, molto bravo, arriverà ad essere un grande campione.

Infine l'attaccante di Bahia Blanca parla del suo rapporto con i tifosi dell'Inter: "È buono e ringrazio sempre l’affetto che mi hanno dato, dal primo giorno ad ora. Penso che loro abbiano apprezzato il fatto che ho sempre dato tutto, dalla prima all’ultima partita".

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