Inter, Milito: “Con me, Hernanes e Icardi siamo da Europa”
Il Principe vorrebbe riconquistare ancora una volta il suo regno, quello in area di rigore, dove sul trono si siede chi fa gol. Diego Milito così rilancia l'ennesima sfida a se stesso e ai propri tifosi, a 34 anni e dopo quasi un'intera stagione trascorsa a recuperare dalla rottura dei legamenti, riflettendo sull'opportunità di continuare o gettare la spugna. Oggi, che il peggio è alle spalle, l'argentino si ripresenta a disposizione di Mazzarri che proprio una punta aveva provato a farsi acquistare nel mercato di gennaio. La forma non è perfetta, ci vorrà ancora tempo, ma la grinta e la volontà sono quelle dei tempi migliori, di colui che in una notte di maggio del 2010 regalò ai nerazzurri una Coppa che mancava da 50 anni.
L'ennesima rinascita – E' così Diego Milito, sempre pronto a dare tutto per aiutare l'Inter non appena ci sia l'occasione giusta. Davanti alle difficoltà, il carattere del guerriero indomito esce sempre allo scoperto puntando a nuovi traguardi. Come il raggiungimento di un posto in campionato che vale l'Europa, vero e unico traguardo rimasto ad un'Inter dissossata dal cambio dirigenziale e da polemiche interne. "Spero tanto di star bene in questi tre mesi per poter aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati. Ho 34 anni e non è semplice recuperare dopo essere stati un anno fuori dal campo. Ma ci provo e daroò tutto per l'Inter. Poi vedremo cosa accadrà a giugno. Sono disponibile per sabato, abbiamo una partita molto difficile ma spero che quella contro il Sassuolo sia stata la gara della svolta. Andiamo avanti partita dopo partita e vediamo cosa succede".
Dalla parte del Profeta – La ‘nuova Inter' uscita dal mercato di gennaio ha visto anche l'inserimento di altri giocatori di qualità come D'Ambrosio e Hernanes. Proprio sul brasiliano, Milito sofferma il suo primo pensiero: "Mi auguro che a Firenze ci sia anche Hernanes. Lui e' un'arma in piu' per noi. E' un giocatore che ha grande qualità e lo ha dimostrato domenica scorsa al debutto. Sono convinto che saprà essere importante per noi".
Forza Icardi – L'ultimo pensiero va al proprio connazionale e compagno di reparto, Mauro Icardi da tanto – forse troppo tempo – anch'egli fermo per problemi fisici che ne stanno minando non solo la possibilità di mettersi in mostra ma anche una fetta di credibilità di fronte a stampa, compagni e tifosi: "E' un giocatore che può dare tantissimo.Mauro purtroppo è stato fuori per qualche mese ma sono convinto che darà ancora tanto. La sua vita privata? Ognuno fuori dal campo fa quel pensa sia meglio, io non voglio commentare nulla".
