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Inter, la terza maglia fa impazzire i social: “Sembra una lattina di Sprite”

L’Inter sconfitta in casa 2-0 dall’Hapoel è stata criticatissima sul web anche per la nuova terza maglia: azzurra, verde e con una lieve tinta di gialla. Sui social la nuova divisa dei nerazzurri è stata paragonata a una lattina di Sprite.
A cura di Alessio Morra
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L’Inter contro l’Hapoel Beer Sheva ha subito una delle sconfitte più clamorose della sua storia. I nerazzurri sono stati battuti in casa da una squadra poco nota, ma che a San Siro ha dominato e ha vinto con pieno merito. La delusione nell’ambiente nerazzurro è stata enorme. De Boer, che ha ottenuto solo un successo in quattro partite, non è stato messo in discussione dalla società, ma è stato criticato però da stampa e tifosi che adesso attendono un risveglio rapido. E domenica a Milano contro i nerazzurri scende in campo la Juventus.

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Azzurra, verde e gialla – Un ulteriore motivo di polemica e contestazione lo ha dato la maglia che hanno indossato i calciatori di De Boer, che è diventata rapidamente oggetto di discussione sui social. Critiche pesantemente negative e notevoli sfottò la terza maglia dell’Inter sono piovuti a profusione. Questa maglia azzurra e verde a più di qualcuno ha ricordato una lattina di Sprite, famosa bibita al gusto di limone. Perché i colori, l’azzurro e il verde e una tinta di giallo, sono praticamente gli stessi.

Le discussioni sulla 3a maglia – Il risultato del match probabilmente non avrebbe addolcito il giudizio su questa maglia, ma la sconfitta mette ulteriormente in cattiva luce la terza maglia dei nerazzurri. Adesso chissà se i nerazzurri continueranno ad indossarla nel resto della stagione. Non tanto per le critiche, ma per il ko. Se si pensa che anche il Manchester United ai tempi di Ferguson decise di abiurare una terza maglia (grigia) dopo una sconfitta. Lo sponsor tecnico del club comunque non soddisfa ancora le scelte dei tifosi dell’Inter che già lo scorso anno si erano lamentati perché la Nike aveva deciso di creare una maglia rossa, che per alcuni tifosi più accesi ricordava troppo i colori del Milan. Anche se in realtà somigliava più a una divisa del Paris Saint Germain.

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