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Inter, la sicurezza di Mancini: “Conquisteremo il terzo posto!”

A poche ore della sfida contro la Lazio, il tecnico nerazzurro si è mostrato ottimista durante la consueta conferenza stampa della vigilia: “La vittoria di Verona ci ha fatto bene, ma dobbiamo migliorare”. E per il mercato rilancia: “Ci servono due esterni offensivi”.
A cura di Alberto Pucci
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Prima la Lazio, poi la Juventus. Periodo impegnativo per l'Inter di Roberto Mancini che, al di là dei giorni di riposo, dovrà rimanere sul pezzo per evitare di accantonare definitivamente sogni di piazzamento Champions League. In attesa della super sfida contro i campioni d'Italia, e della ripartenza dell'Europa League con la suggestiva gara contro il Celtic, il tecnico nerazzurro ha presentato i novanta minuti contro i biancocelesti: "Sarà un partita difficile – ha esordito in conferenza stampa – Loro stanno molto bene e giocano un buonissimo calcio. Attaccano con tanti giocatori e sono temibili. L'Inter dovrà fare la sua partita e continuare sulla strada di Verona, cercando di concedere meno. I ragazzi stanno crescendo e migliorano. Sono soddisfatto del clima che si è creato con la squadra, ma non sono contento dei punti raccolti fin qui raccolti. L'obiettivo è migliorare per poterne raccogliere altri. Siamo partiti per arrivare in Champions League e sono sicuro del terzo posto. Possiamo giocarci questa possibilità". Nel posticipo di San Siro, Il tecnico jesino si aspetta molto da un giocatore in particolare: "Mateo Kovacic è fondamentale nel ruolo di trequartista, ma da lui mi aspetto anche di più. Ha qualità, può fare gol e ha margini di miglioramento".

Conte e il mercato – L'incontro con la stampa, tenutosi alla Pinetina, è servito anche per il fare il punto su due temi caldi: "Mi hanno informato sulla riunione con Antonio Conte. Su alcune cose non sono d'accordo, su altre invece sono in sintonia con lui, Antonio sta lavorando molto bene, ma è chiaro che i problemi sono seri e importanti. E' scontato che cercheremo di collaborare con lui. Come migliorare il calcio italiano? Campionato a 18 squadre e con un inizio anticipato, potrebbe essere un'idea". La chiosa del Mancio, poi, è stata tutta per il mercato: "Stiamo cercando un esterno offensivo, anzi due. Lo voglio fortissimo tecnicamente, velocissimo, di personalità. Cerchiamo due uomini così, non sarà semplice, però, trovarli".

La grinta di Pioli – A rispondere al tecnico nerazzurro, ci ha pensato il suo collega Stefano Pioli: "A Milano dovremmo cercare di non concedere spazi e rimanere compatti in difesa e a centrocampo. Terzo posto? Dopo un inizio difficile, finora abbiamo fatto meglio dell'Inter. E' presto per dirlo, non siamo neanche a metà campionato. Sta a noi continuare così, chiudere l'anno al terzo posto e provare a lottare con le altre squadre fino alla fine". La conferenza stampa del tecnico biancoceleste, è servita anche per rivelare chi partirà titolare al centro dell'attacco: "Miro e Filip sono due grandi attaccanti – ha spiegato Pioli – Di volta in volta decido chi far giocare, anche a seconda dell'avversario. A San Siro potrebbe tornare titolare Klose!".

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