Inter, il Siviglia torna sui suoi passi per Jovetic: offerti 10 milioni
Stevan Jovetic non rientra nei piani di Luciano Spalletti. Il nuovo allenatore dell'Inter si è confermato in linea con la società per quanto concerne il futuro dell'attaccante montenegrino, considerato non utile alla causa. Il suo nome rientra nella lista delle possibili uscite, che grazie alle loro cessioni permetteranno ai nerazzurri di monetizzare in ottica fair play finanziario. Dopo la buona seconda parte di stagione scorsa giocata in prestito al Siviglia, il calciatore è tornato momentaneamente all'Inter in attesa di nuovi sviluppi sul suo futuro. Le ultime indiscrezioni in merito, arrivano proprio dalla Spagna con il club andaluso che si è reso protagonista di un importante dietrofront.
Il piano del Siviglia per Jovetic
Inizialmente i biancorossi avevano scaricato Jo Jo alla luce del suo ingaggio e delle pretese dell'Inter che si aggirano sui 13 milioni per il cartellino dell'attaccante. Come riportato da ABC però qualcosa è cambiato, in quanto l'agente dell'ex di Fiorentina e City Fali Ramadani ha dichiarato: "Jovetic vuole restare al Siviglia. Sta ora ai due club trovare un accordo". A confermare la volontà del ragazzo c'è la sua predisposizione a ridursi l'ingaggio: una situazione che ha spinto il club andaluso a tornare sui suoi passi bussando nuovamente alla corte dell'Inter chiedendo però in una comunicazione ufficiale la riduzione della quota richiesta per Jovetic da 13 a 10 milioni di euro.
Epilogo a sorpresa
Le prossime ore saranno decisive, con la sensazione che l'accordo sia un passo, soprattutto perché i rapporti tra i due club sono molto positivi. Lo stesso Jovetic dal canto suo potrebbe spingere per la fumata bianca che gli permetterebbe di ritrovare la Liga, dove nella scorsa stagione si è tolto più di una soddisfazione. Un esito davvero impensabile dunque solo pochi giorni fa, visto che, come si legge su ABC: "La verità è che il Siviglia non sapeva ancora cosa fare fino a un giorno fa, ma le buone parole di Berizzo alla dirigenza sportiva sul giocatore hanno portato a prendere questa decisione"
