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Inter, Guarin verso il rinnovo: Mancini non vuole perderlo

Il centrocampista è tornato ai suoi standard con il tecnico jesino e i nerazzurri non sembrano intenzionati a cederlo nella prossima estate anche se le offerte non mancano.
A cura di Marco Beltrami
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Con l'arrivo di Roberto Mancini sulla panchina dell'Inter, Fredy Guarin sembra essere tornato sui suoi standard. Le voci su un suo possibile addio dunque si sono via via affievolite anche se non mancano i club interessati alle sue prestazioni. Nelle prossime settimane il futuro dell'ex mediano del Porto potrebbe essere definito, con l'agente del "giaguaro" che è atteso in Italia per incontrare i vertici nerazzurri. La volontà è quella di fare il punto sulla situazione di un giocatore che ha un accordo di massima per il rinnovo  con un adeguamento del contratto. Le parti si incontreranno dunque per capire se l'Inter vuole o meno insistere su un calciatore che ha saputo risollevarsi dopo un avvio di stagione disastroso. Mancini stima molto Guarin che dovrebbe far parte anche della rosa nerazzurra della prossima stagione, con buona pace delle pretendenti e in particolare del Tottenham, club interessato alle sue prestazioni. La società milanese dunque non sembra intenzionata a privarsi del colombiano a meno di arrivo di offerte irrifiutabili come potrebbe essere quella superiore ai 16/17 milioni richiesti per il suo cartellino.

Per ora dunque la posizione di Guarin sembra essere solida e al di fuori da eventuali rivoluzioni estive. Ma il giocatore vuole ulteriori conferme per poter vivere un'estate serena per poi potersi preparare nel migliore dei modi alla prossima stagione. L'Inter dunque potrebbe scegliere di sacrificare altre pedine preziose per poter puntare agli obiettivi di calciomercato di Mancini. In particolare bisognerà valutare la permanenza o meno di Kovacic, il cui addio potrebbe permettere ai nerazzurri di incassare un tesoretto da reinvestire magari su un centrocampista centrale di caratura internazionale, con il sogno che resta quello legato all'ex pupillo del Mancio Touré.

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