Inter, che flop in Europa: mai così male dal 1961
“Non basta battere la Juve per tornare grandi”. Così parlo Frank De Boer dopo la clamorosa vittoria casalinga contro la corazzata in bianconera. Dopo il successo contro l’Empoli e il pareggio interno con il Bologna, l’Inter aveva a disposizione la chance di riscattare, al cospetto dello Sparta Praga, il tracollo interno dell’esordio in Europa League con l’Hapoel. E invece i nerazzurri sono stati pesantemente sconfitti per 3-1, incassando così la seconda sconfitta stagionale in Europa League, la 4a se si considerano le ultime due uscite europee della scorsa stagione con il Wolfsburg.
Un rendimento assai negativo per l’Inter che, come riportato da FcInter1908.it, dal 1961 non incassava così tante sconfitte consecutive in Europa. In quell’anno la formazione milanese ne perse 4 proprio come accaduto alla squadra allenata da Mancini prima e De Boer poi. Per quanto riguarda le due sconfitte consecutive invece, l’ultimo precedente risale al 2006/2007 in Champions League. Quando l’Inter si arrese allo Sporting Lisbona e al Bayern Monaco, riscattandosi poi con tre successi consecutivi che consentì alla squadra di qualificarsi alla fase ad eliminazione.
Un risultato che i tifosi sperano venga bissato anche in questa stagione con un cambiamento repentino di rotta che permetta a Palacio e compagni di strappare il pass per il turno successivo. Adesso l’Inter dovrà necessariamente vincere le prossime sfide, a partire dal doppio confronto con il Southampton che inizialmente era la squadra più quotata per il superamento del turno insieme con l’Inter. Un risultato positivo che potrebbe spronare la squadra che continua dunque nel suo rendimento altalenante e sarà chiamata domenica sera ad un difficile impegno sul campo della Roma. Un risultato positivo permetterebbe al gruppo di riassettare le idee durante la successiva pausa per gli impegni delle Nazionali.
