Inter, Biglia è l’obiettivo principale per il nuovo centrocampo di Mancini
Il futuro dell'Inter passa dall'Argentina. Non solo Mauro Icardi ma anche e soprattutto Lucas Biglia, l'oggetto dei desideri proibiti di Roberto Mancini il tecnico pronto a rilanciare il progetto nerazzurro con una campagna acquisti votata al rafforzamento dei reparti in cui la squadra ha mostrato pecche determinanti. Tra questi, il centrocampo dove partiranno diversi interpreti, come Felipe Melo e Medel, due ‘mastini' che dovranno lasciar spazio a maggior qualità e fosforo. L'obiettivo numero uno è il capitano della Lazio, da sempre tra le prime preferenze del tecnico jesino.
Il regista argentino sarebbe l'ideale, anche se il problema resta il prezzo elevato che Lotito chiede per i suoi gioielli. Il presidente della Lazio non ha intenzione di svendere ma capitalizzare, come sempre. Un osso duro per Ausilio e l'Inter visto che tradizionalmente il numero uno della Lazio è poco malleabile. Se poi a Biglia si inserisce anche il nome di Candreva allora l'affare potrebbe complicarsi ancora di più.
Se la pista Lazio dovesse diventare impraticabile, per Mancini resta però aperto il portone per l'Europa dove piacciono un paio di alternative. Il sempreverde Yaya Tourè da ani inseguito dal tecnico e forse con l'avvento di Guardiola al City pronto a cambiare aria a prezzi e ingaggi accettabili. Oppure si potrebbe valutare la pista Zabaleta, sempre del City, già allenato in passato da Mancini che lo rivorrebbe con sè anche a Milano.
Capitolo cessioni. Detto di Medel e di Felipe Melo che dovrebbero (almeno uno dei due) lasciare i nerazzurri, ci sarebbe anche sul mercato di giugno da piazzare il deludente esterno difensivo Telles. Non verrà riscattato per 8.5 milioni di euro e per lui destinazione Galatasaray o verso altri lidi europei. In forte dubbio anche Ljaijc per gli stessi motivi (11 milioni da dare alla Roma) e Jovetic (da riscattare proprio al City per oltre 14 milioni di euro).
