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Inter-Banega ci siamo: “Manca solo l’ufficialità ma sono nerazzurro”

Manca solamente il comunicato ufficiale che arriverà a conclusione dell’avventura dell’Argentina in Copa America. Poi il centrocampista si unirà al gruppo per iniziare la nuova avventura interista. “Ringrazio Emery, mi ha sempre fatto rendere al massimo”
A cura di Alessio Pediglieri
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Ever Banega attende l'Inter e l'Intrer attende il suo nuovo centrocampista. Oramai è questione di giorni, forse di ore per dare l'annuncio ufficiale dell'acquisto dell'argentino adesso impegnato con la propria nazionale alla Copa America, dove l'Albiceleste è volata verso le fasi finali dimostrandosi una delle più concrete pretendenti alla vittoria. Banega da tempo era finito nei rumors nerazzurri e mai è stato in discussione il passaggio a Milano. Dove prenderà casa e inizierà a lavorare in vista del ritiro estivo subito dopo un periodo di riposo alla fine del torneo americano.

Per Banega, 28 anni il prossimo 29 giugno, l'approdo nel calcio italiano sarà un nuovo importante passo nella sua carriera, anche perchè arriva con la fama del calciatore che potrà dar luce al centrocampo nerazzurro, club chiamato a tornare ai vertici dopo alcune stagioni sottotono. Anche in Copa America con la maglia dell'Argentina si sta comportando benissimo confermando una stagione importante che ha disputato con i colori del Siviglia di Unai Emery. riconquistando (per la seconda volta) l'Europa League.

Banega da Oltreoceano ha confermato che vestirà il nerazzurro, senza se e senza ma: "C'è un accordo sulla parola – ha spiegato a ‘El Desmarque' – Non ci sono problemi, manca ormai solo il comunicato ufficiale del club. Zanetti fu il primo a contattarmi e sono molto contento che mi abbia chiamato, adesso sono pronto a giocare nell'Inter".

La scheda di Banega (transfermarkt)
La scheda di Banega (transfermarkt)

Ovviamente Banega ha avuto parole d'elogio e ringraziamento per Unai Emery, il tecnico che lo ha allenato prima al Valencia e poi al Siviglia, e che nella prossima stagione dovrebbe accasarsi al Paris Saint-Germain. Un ‘tutor' per l'argentino che adesso troverà Roberto Mancini sulla panchina nerazzurra, un altro tecnico dal profilo internazionale: "Emery è riuscito a farmi rendere al massimo, sia al Valencia che al Siviglia. Al Siviglia sono stati due anni meravigliosi, in cui abbiamo conquistato due Europa League di seguito".

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