Inter, allarme rientrato per Nagatomo: in ospedale per una commozione cerebrale
La botta è stata tremenda, così come la paura. A distanza di qualche ora dallo scontro in allenamento con il ginocchio del compagno Tomoaki Makino, le notizie che arrivano dal Giappone, sulle condizioni fisiche di Yuto Nagatomo, sono però confortanti per tutti i tifosi dell'Inter. Il difensore nerazzurro, dopo l'impatto alla testa, è stato trasportato in ospedale con una lieve commozione cerebrale. Un bello spavento per il giocatore giapponese, che è però arrivato alla clinica di Tokyo senza aver mai perso conoscenza e rispondendo positivamente allo sollecitazioni mediche dello staff della sua nazionale. Il giocatore, come confermato anche da fonti giapponesi, rimarrà ancora sotto osservazione per le prossime ore prima di lasciare l'ospedale e far rientro a Milano dove verrà preso in consegna dai medici nerazzurri in vista della ripresa del campionato.
Martin Caceres in prova, alternativa per la difesa
A causa di questo infortunio Nagatomo salterà l'imminente impegno del Giappone contro l’Australia a Melbourne (valido per le qualificazioni al mondiale del 2018) e rischia di non essere disponibile neanche per la prossima partita interna della squadra di Frank de Boer contro il Cagliari. La difesa nerazzurra, rischia quindi di trovarsi con uomo in meno per la gara contro la formazione di Massimo Rastelli. Un problema che, ai piani alti del club, stanno cercando di risolvere grazie anche alla riapertura del mercato invernale.
In attesa di schiarite dal fronte Darmian (che continua ad essere ingolosito dal rientro in patria), l'Inter sembra intenzionata a dare un periodo di prova a Martin Caceres: giocatore uruguaiano che, dopo l'addio alla Juventus e l'infortunio al tendine di achille, è rimasto senza contratto ed è ancora in attesa di trovare una nuova squadra.