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Insigne punge la Juve: “Loro sempre a terra? Forse lo impone la società…”

Il trequartista torna a parlare degli infuocati confronti con i bianconeri della scorsa stagione: “Reagire con eccessiva aggressività non è stata una richiesta del mister, alcune volte ci danno fastidio determinati atteggiamenti.
A cura di Marco Beltrami
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Juventus e Napoli. Sono loro le principali indiziate per la lotta scudetto nel campionato 2017/2018. La squadra di Allegri e quella di Sarri si ritroveranno ancora una volta da avversarie dopo i tanti confronti tra campionato e Coppa Italia della scorsa stagione. Sfide caldissime che hanno lasciato il segno, alimentando la rivalità tra i giocatori azzurri e bianconeri.

Insigne punge la Juve

Per capirlo basta ascoltare le ultime dichiarazioni di Lorenzo Insigne. Il "magnifico" è tornato sulle sfide della scorsa stagione e sull'atteggiamento a suo giudizio poco corretto degli avversari bianconeri nella sfida di ritorno di Coppa Italia al San Paolo. In quell'occasione gli azzurri si sono innervositi per le presunte perdite di tempo dei giocatori di Allegri, non restituendo anche un pallone che gli ospiti avevano messo fuori per permettere le cure ad un proprio giocatore. Queste le parole di Insigne: "Reagire con eccessiva aggressività non è stata una richiesta del mister, alcune volte ci danno fastidio determinati atteggiamenti. I giocatori della Juve troppo tempo a terra? Non so se sono frutto di richieste esplicite della società. Quello che posso dire è che, sicuramente, faremo il massimo per partire col piede giusto ed offrire belle prestazioni anche quest’anno".

Il Napoli crede allo scudetto

Napoli-Juve dunque è già iniziata e Insigne e compagni hanno già una consapevolezza nei propri mezzi diversa rispetto alla scorsa stagione. Credere allo scudetto è possibile secondo il trequartista fresco di rinnovo: "Lo scudetto? È un sogno che abbiamo tutti. Noi quest'anno cercheremo di partire da dove abbiamo finito l'ultimo campionato, quando abbiamo dato il massimo e abbiamo lanciato grandi basi per partire alla grande. È presto per parlare di scudetto ma daremo tutto, è un anno importante in cui vogliamo raggiungere risultati importanti".

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