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Inghilterra, Giroud: “Tutti sanno che ci sono giocatori che fumano”

Il vecchio problema dell’atleta che si lascia affascinare dalla bionda, torna di moda dopo un’intervista dell’attaccante francese di Arsene Wenger. Dopo i casi di Jack Wilshere e Wojciech Szczesny, Giroud ammette che nel calcio sono in molti a fumare.
A cura di Alberto Pucci
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La "distinta" di chi fuma nel calcio, può contare i nomi di molti giocatori: talmente tanti che si potrebbero creare più di due squadre, panchine comprese. A riportare il fatto in prima pagina, ci ha pensato l'Equipe. Il prestigioso giornale francese, durante un'intervista all'attaccante dell'Arsenal Oliver Giroud, ha segnalato la punizione che la società londinese ha rifilato a Jack Wilshere (fotografato spesso con una sigaretta in mano) e Wojciech Szczesny (beccato a fumare negli spogliatoi dopo la recente sconfitta contro il Southampton) e chiesto al connazionale cosa ne pensasse di questo trend che, evidentemente, non smette di cessare: "Tutti sanno che ci sono un sacco di giocatori che fumano – ha risposto Giroud – In ogni squadra ci sono quattro o cinque calciatori. La cosa non mi da fastidio. Fumano anche nel rugby, eppure nessuno è scioccato". Non è il primo caso che coinvolge i giocatori dell'Arsenal. In passato la dirigenza dei "Gunners" fu costretta a multare anche William Gallas, ripreso per aver fumato durante la sua serata libera.

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Campioni con il vizio – Di sigarette e accendini nel calcio, se ne parla da tanto tempo. Dal compianto Socrates a stelle del passato come Johan Cruyff, Michel Platini, Zinedine Zidane si sono spesso fatti beccare con il pacchetto in mano, Anche la colonia italia di fumatori/calciatori conta diversi "associati". Dal mitico Gigi Riva fino a Mario Balotelli, passando per Gianluca Vialli, Stefano Tacconi, Bruno Conti e molti altri. Fu proprio "Rombo di tuono" che prese le difese di Balotelli, beccato dai paparazzi britannici con la sigaretta in mano: "Mario fuma 5-6 sigarette al giorno. Quello non significa fumare e non incide in campo". Anche due campioni francesi del passato come Zidane e Barthez, furono scoperti diverse volte. Zizou venne paparazzato con la sigaretta accesa prima della semifinale mondiale contro il Portogallo nel 2006, mentre il portiere venne "sbugiardato" dall'ex allenatore del Manchester United Ferguson: "Ho sempre saputo che fuma, lui si è sempre nascosto ma io ne sono sempre stato a conoscenza”.

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