Inghilterra, Capello non si spiega il flop dei suoi
Il mondiale sudafricano continua a rivelarsi infausto per tutte quelle squadre alla vigilia considerate come favorite. Con la Francia ormai ad un passo dall'eliminazione, la Spagna battuta all'esordio, la Germania che dopo la vittoria australiana è stata sconfitta dalla Serbia, è arrivato il turno anche della supercorazzata Inghilterra bloccata sul pareggio (dopo l' 1 a 1 con gli USA dell'esordio) a reti bianche dalla modesta Algeria.
Quello che più preoccupa in casa inglese, oltre al risultato assolutamente negativo e alla qualificazione in bilico, è l'assoluta mancanza di gioco di Rooney (tra i peggiori in campo) e compagni che sono apparsi lenti, sulle gambe e addirittura timorosi. Forse la beffa del primo match del girone, quello contro gli Stati Uniti, pareggiato grazie alla paperissima di Green ha lasciato il segno, e ha tolto la fiducia nei propri mezzi ai calciatori d'oltremanica.
Fabio Capello non trova pace e nel dopopartita ha provato a spiegare le sue sensazioni sulla squadra anche per placare l'ira dei tabloid inglesi: "Abbiamo incontrato – ha detto Capello – una buona squadra ma siamo stati troppo lenti. Voglio vedere lo spirito di squadra e questa sera non l'ho visto. Ho detto ai giocatori che non hanno disputato una buona gara, ma siamo fortunati perchè abbiamo ancora una partita da giocare e io ho sempre fiducia nella mia squadra".
Adesso non si può più sbagliare e con la Slovenia bisogna vincere e anche convincere a tutti i costi, per accedere agli ottavi e anche per recuperare quella fiducia che sembrava la qualità maggiore di questa squadra. Attenzione però perchè se i Leoni inglesi, dovessero ritrovarsi nell'ultima partita del girone, potrebbero forse capovolgere questi stati d'animo negativi in sensazioni positive e riproporsi seriamente alla vittoria del titolo.
Marco Beltrami
