Infortunio Milik, se il Napoli acquista deve tagliare qualcuno dalla lista dei 25 in rosa
L'infortunio di Milik è stato un bel guaio per il Napoli ma ancora più difficile sarà prendere la decisione giusta su come sostituire l'attaccante polacco. Il Napoli si sta guardando intorno per capire cosa offra il mercato degli svincolati, sempre aperto, senza aspettare la parentesi di gennaio. Oppure puntare su Gabbiadini o ancora giocarsi la carta del ‘finto nueve' senza una punta di ruolo. Qualsiasi sia la scelta che la società farà insieme a Sarri, si annidano insidie e pericoli che potrebbero far saltare il progetto partenopeo. Senza dimenticare il regolamento della Lega Calcio che prevede una rosa di soli 25 giocatori e quindi, l'eventuale immediato sostituto cancellerà il nome di Milik che potrà essere reinserito solo a gennaio.
Un rompicapo che sta facendo ammattire la dirigenza azzurra. Milik è fuori, in attacco ci sarebbe necessità di un valido sostituto ma ne varrebbe la pena? Chi arrivasse oggi, da svincolato, dovrebbe poi venire escluso da gennaio in poi quando il polacco ritornerà a disposizione perché il regolamento della Lega Calcio parla chiaro: per un massimo di due giocatori un club può provvedere alla sostituzione durante la stagione ma l'eventuale reintegro avverrebbe solamente nella parentesi di mercato invernale.
La sciarada è complicata. Qualora arrivasse uno svincolato, oggi il Napoli dovrebbe scegliere se togliere dai 25 lo stesso Milik o qualcun altro. Tra i vincoli e i dettami della Lega Calcio no nsi possono toccare gli under21 o i cresciuti nel vivaio, così si potrebbe pensare a Chiriches o a El Kaddouri. Per poi reinserire il polacco a gennaio, togliendo a quel punto lo svincolato. Che verrebbe acquistato solamente per giocare una manciata di mesi.
Una scelta che ad oggi non convince nessuno. Così, l'opzione più gettonata è che si stringano i denti e si faccia di necessità virtù fino a gennaio senza acquistare nessuno. Nella parentesi di riparazione si valuteranno le condizioni di Milik e se il polacco sarà ancora assente a quel punto si investirà forte su qualche punta di spessore (il rientro di Zapata, ma anche Defrel, Zaza o Pavoletti). In questo caso, Sarri dovrà però fare una nuova scelta.
Il tecnico dei partenopei dovrebbe puntare tutto su Gabbiadini, unico attaccante di ruolo del Napoli se volesse continuare a giocare con una boa e due esterni larghi. Altrimenti potrebbe giocarsi la carta del ‘falso nueve' inserendo contemporaneamente i tre trequartisti a disposizione: Insigne e Callejon sulle fasce e Mertens a entrare tra le linee. Il belga è tra i tre il giocatore con le caratteristiche migliori per le proposizioni offensive e già in estate era stato utilizzato nel ruolo. Ma il dubbio resta: un conto è farlo estemporaneamente e a gara in corso, un altro è proporre uno schema ben definito (e conosciuto dagli avversari) senza ammettere sbagli.
