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Infortuni a raffica, in A e in Europa è un bollettino di guerra

Muscoli, legamenti, tendini, traumi alle articolazioni (ginocchia e caviglie) nel novero degli infortuni, più o meno gravi, che hanno decimato le squadre italiane in questo primo scorcio di stagione. Il caso più eclatante è la Roma, con 8 calciatori fuori uso dopo appena 3 giornate.
A cura di Maurizio De Santis
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"Così uccidiamo i calciatori", dice Pep Guardiola che alla guida della corazzata Bayern s'è accorto che la potenza è nulla senza controllo. Che senza riposo anche una macchina perfetta come quella dei bavaresi può incepparsi. Che nessuna indulgenza t'è concessa, anche se sei un fenomeno: quelli come Ronaldo, l'ex campione della Seleçao che nel '98 giocò la finalissima di Coppa del Mondo nonostante la sera prima fosse in preda alle convulsioni; quelli come CR7 che per mesi ha giocato su dolore per l'infiammazione del tendine rotuleo, fino a disputare un Mondiale in Brasile di basso profilo. Calendario fitto d'impegni tra Coppe e campionato, tempi di preparazione a singhiozzo e scanditi spesso dall'esigenza degli sponsor che sottopongono le squadre più importanti a stress notevole per lunghe trasferte e impegni agonistici nel pre-campionato.

Il surplus d'appuntamenti inizia presto, l'agenda è compilata da tempo. Juventus, Milan, Inter e Roma i club italiani che nell'estate scorsa hanno viaggiato da un capo all'altro del mondo (dall'Indonesia all'America) per rispondere ‘presente' alla chiamata degli sponsor nelle ormai consuete tournée amichevoli. Anche questo fa parte dell'intensità del calcio moderno e dei suoi ritmi elevati che, in alcuni casi, non permettono pause (né fisiche, né mentali) e lavoro atletico spalmato sul lungo periodo, alimentando logorio e infortuni. Reus, Gundogan, Hummels, Subotic, Schmelzer, Blaszczykowski (tutti del Borussia Dortmund), Khedira, Badstuber, Falcao, Walcott, Ribery, Victor Valdes, Thiago Alcantara, Thiago Silva (più di recente) sono solo alcuni dei calciatori che a livello internazionale hanno marcato visita, affidandosi a mani di chirurgo e bisturi, rinunciando anche alla vetrina iridata in Sudamerica. Muscoli, legamenti, tendini, traumi alle articolazioni: il bollettino medico della Serie A (come in altri tornei) è da brividi considerato che già alla terza giornata di campionato la conta degli indisponibili annovera tra i quaranta e i cinquanta tesserati fuori uso per lesioni e problemi di varia natura.

Il caso della Roma decimata dagli infortuni: ben 8 calciatori ko

In Italia il caso più eclatante è costituito dalla Roma con ben otto calciatori indisponibili, l'ultimo della lista è Daniele De Rossi fermato da una lesione muscolare. Capitan ‘futuro' è andato ad aggiungersi ad Astori, Iturbe, Balzarettti, Borriello, Uçan, Strootman, Castan. Poi c'è Giuseppe Rossi, tormentato dalla fragilità delle sue ginocchia, e Mario Gomez, il ‘panzer' ex Bayern dai cingoli che sferragliano. Un calvario anche quello vissuto dal tedesco: l'anno scorso fermo per buona parte della stagione a causa d'infortuni alle ginocchia e adesso di nuovo ko per problemi muscolari. Tempi di recupero più lunghi, invece, per il difensore argentino della Lazio, Gentiletti: rottura totale del legamento crociato, fuori sei mesi non sarà disponibile prima della fine di marzo. E poi c'è il caso Biabiany: l'esterno del Parma ha interrotto la propria attività sportiva per un'artimia cardiaca e i tempi di rientro sono indefiniti.

La tabella degli infortunati in Serie A squadra per squadra

Atalanta: Rosseti (operazione al legamento crociato), rientro previsto a metà dicembre.
Cagliari: Eriksson (operazione al legamento crociato), rientro previsto a metà dicembre.
Cesena: Cazzola (lesione al menisco mediale), rientro previsto a inizio ottobre; Pulzetti (infortunio muscolare), rientro previsto a fine settembre; Tabanelli (frattura quinto metatarso), rientro previsto a fine settembre.
Chievo Verona: Izco (trauma alla coscia sinistra), rientro previsto a inizio novembre.
Fiorentina: Rossi (operazione al ginocchio), rientro previsto a inizio febbraio; Gomez (lesione al flessore), rientro previsto a metà ottobre.
Genoa: Fetfatzidis (pubalgia), tempi di rientro da valutare.
Juventus: Marrone (lesione al retto femorale), rientro previsto a metà ottobre; Pirlo (distrazione al retto femorale), rientro previsto a inizio ottobre; Caceres (elongazione del bicipite femorale), tempi di rientro da valutare.
Lazio: Basta (trauma contusivo alla mano destra), tempi di rientro da valutare; Biglia (trauma al dito del piede), tempi di rientro da valutare; Radu (lesione del gemello), rientro previsto a inizio ottobre; Gentiletti (rottura completa del legamento crociato del ginocchio destro), rientro previsto a fine marzo.
Milan: Alex (edema all'adduttore), rientro a fine settembre; Diego Lopez (lesione al bicipite femorale), rientro previsto a metà ottobre; Montolivo (frattura della tibia), rientro previsto a inizio dicembre; Saponara (operazione al menisco), rientro previsto a fine ottobre.
Palermo: Gonzalez (distorsione al ginocchio), rientro previsto a metà ottobre; Munoz (lesione al bicipite femorale), rientro previsto a inizio ottobre; Maresca (operazione per appendicite acuta), tempi di rientro da valutare.
Parma: Biabiany (aritmia cardiaca), tempi previsti per il rientro indefiniti; Cassani (ernia lombo sacrale), rientro previsto a metà gennaio.
Roma: Astori (distrazione al collaterale del ginocchio), rientro previsto a fine ottobre; Balzaretti (pubalgia), tempi di rientro indenfiniti; De Rossi (lesione di primo grado del soleo sinistro), rientro previsto a inizio ottobre; Iturbe (problema muscolo sartorio), rientro a metà ottobre; Strootman (lesione del legamento crociato), rientro a inizio novembre; Uçan (infortunio muscolare), rientro previsto a metà ottobre; Castan (otite acuta), rientro da valutare; Borriello (lesione di primo grado alla giunzione miotendinea semi-membranosa destra), rientro previsto a metà ottobre.
Sassuolo: Pegolo (frattura della tibia), tempi di rientro da valutare.
Torino: Barreto (problema al bicipite femorale), rientro previsto a fine settembre; Basha (intervento alla caviglia), rientro previsto a inizio novembre; Farnerud (rottura del legamento crociato), rientro previsto a fine settembre; Nocerino (lesione al bicipite femorale), rientro previsto a inizio novembre.
Udinese: Domizzi (problema all'adduttore), rientro a metà ottobre; Gabriel Silva (lesione del retto femorale), rientro a fine settembre; Scuffet (distorsione alla caviglia), rientro a metà ottobre.
Verona: Sala (infortunio muscolare), tempi di rientro da definire.

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