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Indesiderati, poco funzionali, costosi: tutti i calciatori in ‘saldo’ di calciomercato

Iturb e Mario Gomez sono i casi più clamorosi. A Torino la Juve vorrebbe liberarsi di Hernanes, il Napoli ne ha messi in lista di sbarco 3 dopo la rivoluzione in mediana. Bacca ‘congelato’, il Milan ricaverebbe 30 milioni dalla cessione. In casa Inter da Melo a Ranocchia non c’è spazio per coloro voluti da ‘Mancio’.
A cura di Maurizio De Santis
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Due settimane alla chiusura della sessione estiva di calciomercato. Quindigi giorni per definire le rose, le ultime operazioni, prendere quei tasselli necessari in vista della prossima stagione che scatta già sabato 20 agosto, con gli anticipi di Roma e Juventus. Due settimane ma all'orizzonte non si profila alcun grande colpo, sempre che dalla Milano nerazzurra la posizione di Icardi non cambi in maniera repentina, magari inserito in qualche altra trattativa (Alexis Sanchez, via Arsenal?). No al Napoli che aveva mire sul calciatore, sì a un'eventuale cessione all'estero. Si vedrà… nel frattempo sul tavolo restano un colpo in entrata e uno in uscita con la Juventus protagonista: Higuain preso dal Napoli per 90 milioni, Pogba ceduto allo United per 110 (di cui solo 73 nelle tasche bianconere al netto di commissioni e altri oneri).

Flop e paradossi, Iturbe e Mario Gomez

Iturbe e Mario Gomez sono i casi più clamorosi di questa truppa di atleti divenuti di colpo ‘inutili', poco funzionali, avulsi rispetto alle richieste dei tecnici e ai cambi in panchina. L'esterno sudamericano ha vissuto momenti difficili da quando ha lasciato Verona: la Roma lo pagò 24.5 milioni di euro ma nella Capitale non ha mai impressionato positivamente. Rientrato dal prestito al Bournemouth (4 presenze in 6 mesi), il ds Sabatini gli dovrà trovare un'altra sistemazione. Quanto all'ex panzer del Bayern, dopo aver disputato una grande stagione in Turchia torna a Firenze ma non per restarci.

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Napoli, via in 3 per rigenerare il centrocampo

Due settimane per rimescolare le carte in tavola e alimentare il domino degli affari che vede le società impegnate anzitutto nelle cessioni all'insegna del ‘fare cassa e poi spendere'. A Napoli – nonostante il tesoretto incamerato dall'addio dell'argentino – De Laurentiis ha chiesto a Giuntoli di rastrellare milioni da El Kaddouri, David Lopez (già partito, al suo posto arriva Rog) e Valdifiori: ovvero quegli esuberi del centrocampo scaturiti dagli arrivi di Zielinski, del talento croato e dalla volontà da parte degli azzurri di portare sotto il Vesuvio almeno un altro centrocampista (Diawara).

Caro ‘profeta' ma quanto mi costi? Il caso Hernanes alla Juve

In casa Juventus devono fare i conti con Hernanes: contratto fino al 2018, 3 milioni a stagione. Un salasso per un calciatore che non rientra nei piani dei bianconeri. Il club ne vorrebbe ricavare 8/10 milioni di euro ma tra la volontà della società e le offerte c'è di mezzo il gradimento del ‘profeta', finora freddo rispetto alle proposte emerse. Zaza, invece, è già sull'uscio: lo attende il Wolfsburg (25 milioni). Pereyra (16/18 milioni) è un profilo che stuzzica Mazzarri al Watford.

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Ranocchia, Melo e Santon in lista di sbarco dall'Inter

Con l'arrivo di De Boer all'Inter traballa la posizione di calciatori che piacevano al ‘Mancio': Ranocchia, Felipe Melo, Santon sono sul piede di partenza. Quanto a Brozovic, in casa nerazzurra sono sì disposti al sacrificio ma non intendono servire su un piatto d'argento il croato alla Juventus. Come per Icardi, cessione solo all'estero.

Milan, 30 milioni congelati per Bacca

In casa rossonera Matri cambierà casacca (Sassuolo favorito) di sicuro mentre la situazione di Bacca è ancora tutta da definire. Finora il colombiano ha sempre rifiutato le offerte del West Ham (30 milioni) preferendo piazze che gli potessero offrire la vetrina della Champions. Ma non ha trovato sistemazione adeguata con Montella che ha chiaramente detto di non voler rinunciare a lui. Da valutare anche le posizioni di Luiz Adriano (contratto da 3 milioni netti fino al 2020) e Suso, sui quali c'è però il gradimento del tecnico ben impressionato dal pre-campionato. Due settimane per decidere, tutto può accadere ancora.

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