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In Sicilia sbarcano i cinesi: Zamparini tratta con Pechino la cessione del club

Dopo l’ingresso del gruppo Suning nell’Inter, e in attesa del “closing” tra Berlusconi e Sal Galatioto, anche a Palermo si tratta con una cordata cinese. Nelle prossime ore il patron rosanero incontrerà alcuni emissari orientali.
A cura di Alberto Pucci
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Se non è un'invasione, poco si manca. A dare una mano al povero (in tutti i sensi) movimento italiano, sono arrivati i cinesi. Da nord a sud, sono diversi i club gestiti o messi nel mirino da ricchi imprenditori orientali: pronti a sborsare migliaia di euro, pur di entrare nel calcio di casa nostra e, successivamente, esportare l'esperienza "latina" nel proprio paese. A pochi giorni dalla firma di Erick Thohir con il gruppo Suning, e vicini a dare il benvenuto ad un nuovo proprietario cinese anche sulla sponda rossonera di Milano, Maurizio Zamparini è vicino a trovare un'intesa con una delle due cordate di Pechino interessate ad acquistare la maggioranza del Palermo calcio. Oltre a trattare con una fantomatica cordata italo-americana, il patron del club di Viale del Fante vedrà a breve anche gli intermediari delle due cordate cinesi che, in caso di interesse reale, dovranno comunque ricevere l’ok da parte del governo di Pechino prima di un eventuale "closing".

Stadio nuovo

In attesa di definire la cessione di Franco Vazquez, Zamparini è dunque alle prese con la vendita della società. Come segnalato dal "Corriere della Sport", il numero uno siciliano dovrebbe cedere il 70% delle quote societarie rimanendo comunque alla presidenza (più o meno onoraria) del club rosanero. I nuovi possibili proprietari cinesi (specializzati nel settore immobiliare), acquisterebbero successivamente (e in maniera graduale) il resto delle azioni del club del patron friulano. Tra gli obiettivi degli imprenditori orientali, ci sarebbe anche uno stadio nuovo con Zamparini che avrebbe già ricevuto richieste sulle percentuali per la realizzazione di un nuovo impianto di proprietà. La costruzione del "nuovo" Barbera, secondo la strategia dei cinesi, sarebbe il passaggio decisivo per la trattativa tra le parti. Nelle scorse ore, il sindaco di Palermo ha già dato disponibilità per valutare un progetto che riguardi il Velodromo.

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