In Champions c’è un’altra formazione da seguire, composta da 11 italiani
Sirigu; Donati, Raggi, Criscito; Cristante, Verratti, Thiago Motta, Cerci, Borini; Immobile, Balotelli. No, non è una ipotetica quanto impraticabile nuova nazionale italiana per Antonio Conte, ma la formazione degli 11 giocatori italiani che militano all'estero e che quest'anno sbarcano in Champions League. Chi sotto i riflettori, chi solamente come comparsa. Ma poco conta. Ciò che fa piacere è vedere che da qualche parte, i nostri bravi giocatori siano ancora adeguatamente apprezzati tanto da essere ingaggiati per la massima competizione continentale. Alcuni avranno gli occhi di tutti addosso come Ciro Immobile e Mario Balotelli che giocheranno già stasera. Per l'ex Milan un posto sicuro nell'undici titolare del Liverpool; per l'ex capocannoniere della Serie A, si partirà dalla panchina in Borussia-Arsenal.
Undici giocatori sparsi in 8 club
Sono sparsi un po' ovunque anche se la ‘colonia' più ricca è quella francese grazie alla presenza contemporanea nel Paris Saint Germain dei vari Sirigu, Verratti e Thiago Motta e nel Monaco di Raggi. Poi ci sono gli ‘inglesi' Balotelli e Borini, compagni nel Liverpool di Rodgers, quindi i tedeschi Immobile e Donati (Borussia e Leverkusen), il ‘portoghese' Cristante nel Benfica e l'ultimo arrivato, lo ‘spagnolo' Alessio Cerci nell'Atletico campione di Liga. Undici italiani per 8 club stranieri disseminati in tutta Europa, per cercare gloria e – per molti di loro – per (ri)conquistare anche una maglia in Azzurro agli occhi di mister Conte che osserverà attivamente non soltanto cosa accadrà in Serie A ma anche in giro per le Coppe in vista delle sue scelte.
Balotelli e Immobile guidano il gruppo
Questa sera, il clou con la presenza di Balotelli e Immobile alla loro ‘prima' assoluta lontano dall'Italia. Per l'ex rossonero non è una novità visto che in Champions League e in Europa League ha già giocato – sempre in Inghilterra – con la maglia del Manchester City. Per l'ex granata, invece, un'esperienza tutta nuova, un esordio a tutto campo e in Europa e in un club straniero. Al momento, nessun incrocio con le squadre italiane che – purtroppo – solo solamente due: la Juventus impegnata col Malmoe e la Roma col CSKA Mosca. Ma in futuro, chissà: perché al di là di qualche eccezione (Donati nel Leverkusen, Criscito nello Zenit e Cristante nel Benfica) tutti gli altri militano in club che hanno qualcosa da dire in questa edizione.
Il Girone C da record: 4 italiani in 4 squadre diverse
E stasera ci sarà anche un girone da guardare con attenzione, tutto italiano un vero e proprio record assoluto. Perché ci saranno quattro italiani in quattro club stranieri che incroceranno il proprio destino. E' il Gruppo C, tra i più equilibrati e aperti della prima fase dove ci sono il Monaco, il Leverkusen lo Zenit e il Benfica. Si parte da Monaco-Bayer e Benfica-Zenit. Tra gli italiani in rosa solo Criscito nel club russo e Raggi in quello francese appaiono sicuri titolari mentre è da vedere la presenza dal primo minuto di Donati. Più difficile l'esordio di Cristante, prelevato nell'ultimo giorno di mercato dal Milan per un contratto di cinque anni.