Immenso Ibrahimovic: “La mia statua in Svezia? Come quella della Libertà a New York”
A Parigi avrebbe voluto prendere il posto della Torre Eiffel, in ricordo di quanto fatto con la maglia del Psg che ha condotto spesso e volentieri quasi da solo al ripetuto successo in Ligue1, confermandosi un campione assoluto e tra i migliori del campionato transalpino. Richiesta provocatoria da parte di un esuberante Zlatan Ibrahimovic che però una statua tutta sua l'avrà. Non in Francia ma in madre patria, in Svezia dove cullano il mito del campione scandinavo oggi alle prese con i problemi del Manchester United di Mourinho. Una statua che lo stesso Ibrahimovic ha voluto offrire in anteprima ai suoi milioni di fans via web.
Come la Statua della Libertà
Il suo enorme ego potrebbe così essere colmato – almeno in gran parte – visto che la statua che lo rappresenta è in via di definizione. Una scultura di quasi tre metri che rappresenta Zlatan a petto nudo mentre compie il classico gesto d'esultanza dopo un gol. Nella foto pubblicata su Instagram, Ibrahimovic appare sorridente accanto alla sua immagine che giganteggia in attesa di essere conclusa. Sotto, una frase ad effetto, in perfetto stile Ibra: "Quando andate a New York trovate la Statua della Libertà, quando venite in Svezia troverete la statua di Zlatan"
Sorrisi e scherzi con Pogba
Intanto a Manchester è tornato il sorriso per la vittoria di misura ottenuta sul Tottneham grazie ad una rete di Mkhitaryan. Ibrahimovic non ha perso comunque occasione per far parlare di sè e insieme al compagno di squadra e di ‘scuderia' (Mino Raiola è il procuratore di entrambi i giocatori) Pogba si è reso protagonista di un simpatico siparietto. Lo svedese, dopo aver parlato con l'ex centrocampista francese della Juventus, gli ha lasciato il privilegio di tirare un calcio di punizione che Pogba, sfortunatamente, ha stampato sulla traversa. A fine gara, Ibrahimovic ha raccontato a modo suo quanto accaduto in campo: "Quando eravamo sul pallone ho detto a Paul, è meglio che fai gol perché questa è l'ultima punizione che ti concedo, poi però ha preso la traversa"
