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Il Viminale ha deciso: “I prossimi derby di Roma si giocheranno di domenica alle 12”

Dopo gli incidenti che hanno fatto da contorno a Lazio-Roma, il Ministero dell’Interno ha deciso di non correre più rischi. Evidenziata la presenza di frange del tifo più caldo di Wisla Cracovia, Feyenoord, West Ham, ma anche di ultrà bulgari e greci gemellati con i biancocelesti.
A cura di Marco Beltrami
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Mai più derby in orario serale. E' quanto trapela da fonti del Viminale, dopo gli scontri e gli episodi di violenza che hanno fatto da contorno alla delicata sfida tra Roma e Lazio, valida per il posticipo del lunedì della 37a giornata di Serie A. Gli incidenti, soprattutto quelli andati in scena nelle ore precedenti alle partita che hanno causato anche alcuni feriti, hanno spinto il Ministero dell'Interno a decretare che tutti i prossimi derby saranno disputati di domenica alle ore 12, come confermato dall'Ansa. Un modo per garantire maggiore possibilità di controlli, di supporto alle forze dell'ordine, in maniera anche da evitare il pesantissimo impatto negativo su Roma. La Capitale infatti, soprattutto nelle zone limitrofe allo stadio, è andata in tilt per alcune ore in un orario comunque considerato "caldo". Lo scendere in campo alle ore 12 e di domenica invece garantirebbe l'orario migliore per evitare di creare disagi anche al traffico sulle principali arterie cittadine.

Nel frattempo è stato evidenziato che oltre agli ultras locali, hanno avuto anche un ruolo decisivo in quanto accaduto le frange del tifo più caldo di Wisla Cracovia, Feyenoord, West Ham, ma anche tifosi bulgari e greci che alla luce del loro gemellaggio con i tifosi laziali hanno deciso di partecipare in trasferta al caldissimo derby. Un gesto utilizzato per ricambiare quanto fatto dagli ultrà italiani che nei mesi scorsi hanno sostenuto gli hooligans stranieri nei campionati stranieri. A tal proposito queste le parole del numero 1 della Lega Serie A Beretta: "Come abbiamo visto con i Black Bloc e in alcune manifestazioni sportive – ricorda Beretta – è chiaro che viviamo in una fase in cui gli spostamenti sono più facili, ci sono forme di globalizzazione che vanno valutate ed esaminate. A maggiore ragione, quello che è importante a fronti di questi fenomeni, è una capacità di individuare i responsabili e sanzionarli in maniera esemplare". Quanto accaduto però durante Lazio-Roma, decisiva per la qualificazione alla prossima Champions non deve far dimenticare lo spettacolo offerto in occasione della finale di Coppa Italia pochi giorni fa. E' quanto ha fatto notare il presidente del Coni Malagò: "Lazio-Juventus è stata una partita in cui squadre, tifosi e tutto il contesto hanno superato la prova alla grande"

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