1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il Toro al Filadefia, Cairo: “Ci restituiscano lo scudetto del ’27”

Nel giorno dell’inaugurazione dello storico impianto il presidente granata annuncia la mozione presentata in Federazione.
A cura di Maurizio De Santis
1 CONDIVISIONI
Immagine

Restituire al Torino lo scudetto revocato nel 1927. Il presidente Cairo sceglie la platea storica del Filadelfia, lo stadio tornato cuore pulsante della tradizione granata, per annunciare la mozione fatta in Federazione perché quel titolo venga riconosciuto al club. "Ho chiesto di riaprire questo caso che non è mai stato analizzato – ha ammesso il massimo dirigente ai microfoni di Sky -. Al Torino venne tolto quel titolo perché, a un mese dopo la fine del campionato, in un cestino vennero ritrovati pezzi di carta di un presunto illecito. La vicenda non venne mai chiarita a fondo però si passò alla revoca immediata del titolo… una cosa inaccettabile".

Al Toro per volere della madre, grande tifosa

In quel luogo carico di pathos, dove sono state scritte pagine importanti del calcio italiano, il presidente Cairo ripercorre gli anni trascorsi alla guida del Toro: ben 12 da quando è al timone del club rilevato perché "così voleva mia madre, grandissima tifosa granata. Ho fatto questa pazzia e da lì è iniziato tutto un turbinio di emozioni assieme a un popolo – quello del Toro – che ha passione e fede incredibili. In questi ultimi 5 anni le cose sono andate molto meglio dopo le difficoltà iniziali ma cercheremo di fare ancora di più".

Europa League prossimo obiettivo

Stagione tra alti e bassi, risultati condizionati da un rendimento altalenante: le discese ardite e le risalite sono state una costante nella stagione della squadra che ha mancato il traguardo europeo, obiettivo per la prossima stagione. "E' un traguardo al quale puntiamo – ha aggiunto Cairo -. Vincere lo scudetto non è facile, ci confrontiamo con club che hanno fatturati notevolmente maggiori rispetto al nostro".

Belotti: "Se un club dall'estero paga 100 milioni è difficile trattenerlo"

La domanda ricorrente è sempre la stessa: Belotti resta oppure cede alle lusinghe economiche di altre formazioni? La certezza è che Mihajlovic sarà ancora allenatore nella prossima stagione, quanto al ‘gallo' Cairo ripete il concetto espresso già in altre occasioni: "Ha rinnovato fino al 2021 e ha una clausola rescissoria. Se qualcuno dall'estero arrivasse con 100 milioni di euro, saremmo obbligati a lasciarlo partire, poi dipenderebbe anche da lui perché se dicesse no resterebbe con noi".

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views