Il SudAfrica cerca un c.t.: il favorito è Trapattoni
Giovanni Trapattoni ha avuto una carriera straordinaria, a livello di club ha vinto tutto, è stato capace di vincere con la Juventus, l’Inter, il Bayern Monaco, il Salisburgo e il Benfica. L’unico cruccio del settantasettenne allenatore è rappresentato dall’esperienza con la Nazionale – Byron Moreno eliminò gli azzurri nel Mondiale nippo-coreano e il ‘biscotto’ svedese-danese portò all’eliminazione dell’Italia nell’Europeo del 2004. Con la nazionale irlandese ci ha riprovato, ma un gol di mano di Henry gli ha impedito di giocarsi un altro Mondiale. Adesso però un’altra chance forse il Trap ce l’ha. Perché il suo è uno dei tanti nomi in lizza per la panchina del SudAfrica.
Pochi giorni fa Shakes Mashaba ha lasciato la panchina dei ‘Bafana Bafana’, la federazione sudafricana si è messa a caccia di un altro allenatore, ma in men che non si dica ha ricevuto le richieste di oltre 60 grandi allenatori. I dirigenti hanno svelato alcuni nomi dei tecnici che si sono auto candidati, tra questi c’è anche il nome di Trapattoni, che dunque sogna di essere in panchina nel Mondiale di Russia a quasi ottant’anni. Avrebbero posto la propria candidatura anche l’ex del Real Madrid Bernd Schuster, l’ex grande calciatore dell’Inter Lothar Matthaeus e Roberto Mancini, che sembra flirtare con il West Ham ma che forse ambisce alla panchina di una nazionale.
La nazionale del SudAfrica occupa la 62esima posizione del Ranking FIFA, non è riuscita a qualificarsi per la recente Coppa d’Africa, non ha giocatori di grido. In Europa ne giocano pochi – tra questi ci sono Thulani Serero dell’Ajax e Keagan Dolly del Montpellier. Fa gola però la panchina della nazionale sudafricana perché i Bafana Bafana sono in piena corsa per qualificarsi per i Mondiali. Il SudAfrica si trova nel Gruppo D ed ha 4 punti come il Burkina Faso e precede il Senegal di Koulibaly e Mané (a quota 3) e Capo Verde.