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Il San Paolo chiama Kakà: “Un sogno riportarlo a casa”

Il presidente del San Paolo, Aldair, rivela: “Vorremmo averlo di nuovo con noi”. Nel giorno del 32simo compleanno la Uefa dedica un tweet celebrativo a Kakà, trascinatore in Champions contro lo United nel 2007.
A cura di Maurizio De Santis
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Gli auguri del Milan, dei tifosi (c'è chi gli ha dedicato anche una torta) e i complimenti da parte dell'Uefa che, in un tweet, ha omaggiato Ricardo Kakà ricordando le gesta del campione che nel 2007 (semifinale di Champions League) trascinò il Milan contro il Manchester United (3-0). Sette anni fa, sembra passata un'eternità dal trionfo che giunse nel big match contro il Liverpool. Era di maggio, ma quelli erano altri tempi. Anche per Ricky che tenta l'ultima impresa: conquistare l'Europa League per salvare una stagione durissima. Il futuro? Si vedrà a fine stagione le voci che circolano sono ben altre… In America, nella Major League, c'è l'Orlando City che lo attende. Dal Brasile, invece, arriva il ‘richiamo della foresta'.

La chiamata dal Brasile. Si tratta delle parole pronunciate a lancenet.com dal presidente del San Paolo, Carlos Miguel Aldair. Quasi un invito a fare i bagagli per riabbracciare vecchi amici e tifosi che non lo hanno mai dimenticato. Kakà potrebbe finire lì, dove tutto è cominciato prima di spiccare il salto verso l'Europa. "Sarebbe davvero un sogno riportarlo a casa. Piace ai tifosi, sorride sempre, segna e gioca bene… ma non abbiamo soldi a sufficienza per competere con club più ricchi. Però, vediamo cosa succede".

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