Il Padova è fallito, ripartirà dai Dilettanti
Dopo centoquattro anni di gloriosa storia è scomparso il Padova Calcio. La notizia che era nell’aria da qualche settimana è ufficiale da stasera. Perché il gruppo Unicomm, guidato dal Cavalier Marcello Cestaro, presidente del club nelle ultime stagioni, non ha versato i soldi necessari per il pagamento degli stipendi di marzo e aprile ai calciatori. E così ha reso inutile il tentativo dell’attuale presidente Diego Penocchio, che aveva garantito la fidejussione di seicentomila euro da versare alla Covisoc impegnando beni personali. Il club ripartirà dai Dilettanti.
Con Nereo Rocco in panchina il Padova è arrivato 3° in Serie A nel 57/58
Scompare così un club storico come quello del Padova che ha disputato sedici campionati di Serie A. Il migliore è stato quello della stagione 57/58. Con Nereo Rocco in panchina e due grandi bomber in campo, l’uccellino Hamrin e Sergio Brighenti, i bianco-scudati chiusero addirittura al 3° posto, dietro alla fortissima Juventus e alla Fiorentina che ottenne solo un punto in più. Con il ‘Paron’ in panchina i veneti rimasero solidamente in Serie A, poi dopo l’addio di Rocco il Padova retrocesse. Per trentadue anni il Padova ha vagato tra la B e la Serie C2.
Del Piero ha esordito nel grande calcio con il Padova
Poi all’inizio degli anni Novanta i rossoneri sono tornati prima in Serie B, nella stagione 92/93 esordì Del Piero, e poi in Serie A per due stagioni tra il ’94 e il ‘96. Poi un nuovo lento oblio, con un impeto, quello della stagione 2010/2011. Perché in quell’anno i veneti persero la finale playoff di Serie B con il Novara. Quest’anno nonostante svariati cambi di allenatore il Padova è retrocesso. I bianco-scudati ripartiranno dalla Serie D e dovrebbero chiamarsi San Paolo Padova. Ancora naturalmente ignoti i nomi del nuovo allenatore e dei nuovi calciatori.
