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Il nuovo tatuaggio di Nainggolan è sul sedere

Il ‘ninja’ della Roma ha scelto a natica destra per il nuovo disegno, oltre ai fregi che ha già su buona parte del corpo: “Per me i tatuaggi sono una passione, come per le macchine oppure i vestiti”.
A cura di Maurizio De Santis
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Un tatuaggio sulla natica destra. E' l'ultima creazione che il centrocampista belga della Roma, Radja Nainggolan, ha scelto per ornare il proprio corpo. Steso su lettino del tatuatore, il ‘ninja' giallorosso ha scelto una ‘sessione notturna' (come indicato anche nella sua story su Instagram) per quel capolavoro scelto quale ornamento del ‘lato b'. Onde evitare polemiche, però, ha preferito coprire la parte con una emoticon raffigurante un sorriso.

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Perché fare un tatuaggio proprio sul sedere? La ragione è anche da ricercare nella passione per i tattoo che ha spinto il giocatore a trasformare il proprio corpo in una sorta di tela dove tracciare quei disegni artistici. A raccontare abbastanza di recente è stato lo stesso Nainggolan che ha spiegato cosa c'è quella particolare predilezione: "Ho iniziato con tatuaggi che avevano un significato, e poi dopo, visto che mi piace l’arte, la cosa ha assunto un valore differente. Diciamo che m'è venuta la passione esattamente come quella che altri possono avere per i vestiti oppure per le macchine".

Arte, certo, ma alcuni di quei tatuaggi indicano altro e fanno riferimento a momenti della vita del calciatore. Immagini simboliche e cariche di tenera tristezza come di grande gioia. "Non tutti hanno un significato preciso – ha aggiunto Nainggolan, come riporta il Corriere dello Sport – ma tra questi ci sono date e immagini che richiamano esperienze avute nel corso della vita".

Scollinata l'estate del calciomercato – l'ennesima nella quale il suo nome è stato accostato a molte squadre (in particolare il Chelsea di Conte oppure il Manchester United di Mou) – Nainggolan è rimasto in giallorosso firmando il rinnovo del contratto fino al 2021. Della tifoseria è un idolo e negli schemi di Di Francesco (come in quelli di Spalletti) è una delle colonne della formazione capitolina. Mai alla Juve, ha sempre ribadito finora… del resto, è sempre meglio avere un ‘ninja' per amico.

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