643 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il Milan vince e sale in classifica: Montella ora è secondo e aspetta la Juventus

Al Bentegodi, stadio storicamente sfavorevole per i rossoneri, la squadra di Montella ha colto un prezioso successo dopo una partita sofferta contro il Chievo. Grazie a questa vittoria, Montella raggiunge la Roma dietro alla Juventus.
A cura di Alberto Pucci
643 CONDIVISIONI
Immagine

A fari spenti e senza nessun pronostico a favore, il Milan di Vincenzo Montella si arrampica fino al secondo posto al termine di una partita dai due volti al Bentegodi di Verona: sbiadito nel primo tempo, cinico e letale nella ripresa. Grazie ai risultati della concorrenza, il tanto bistrattato Diavolo ha approfittato per salire dove nessuno avrebbe mai immaginato potesse arrivare dopo poche giornate di campionato. Non è stata, tuttavia, una passeggiata contro il Chievo: formazione che ha dimostrato di essere in un ottimo stato di forma e di meritare la posizione di classifica attuale. Il successo colto nella "fatal Verona" fa respirare profumo d'Europa alla squadra di Montella che, alla ripresa del campionato, dovrà superare il test più difficile: quello contro i campioni d'Italia della Juventus.

Primo tempo a tinte gialloblu

L'inizio del match è stato tutto del Chievo. La squadra di Maran è infatti partita a razzo e ha preso possesso della zona nevralgica del campo. Un iniziale dominio favorito dal ritmo basso del Milan: sceso in campo al Bentegodi in maniera timida e intenzionato ad aspettare l'avversario. Paradossalmente la prima grande occasione è però arrivata dalle parti di Sorrentino: salvato al 13simo dal rinvio sulla linea di Cacciatore, arrivato dopo un cross insidioso di Suso. L'occasione milanista non ha però spento l'ottimo Chievo: sempre in controllo della gara e pericoloso in ogni rovesciamento di fronte. L'equilibrio si è spezzato nel finale di primo tempo. Dopo un sinistro pericoloso di Suso, largo di poco, e una conclusione potente di Birsa parata senza problemi da Donnarumma, è arrivato al 45esimo il vantaggio rossonero siglato da Kucka: abile nel battere Sorrentino con un magnifico sinistro dalla distanza. Poco prima dell'intervallo, lo stesso centrocampista slovacco ha rischiato di raddoppiare con un'altra conclusione uscita di pochi centimetri.

Niang protagonista

La rete del centrocampista rossonero ha dato fiducia e forza ai ragazzi di Montella che, in apertura di ripresa, si sono portati sul 2-0 grazie ad un'altra splendida rete di Niang: letale nel freddare Sorrentino con un sinistro potente da fuori area. Dopo aver festeggiato la sua terza rete in campionato alzando al cielo la maglia di Montolivo, il francese ha sfiorato anche il terzo gol al 53esimo con un colpo di testa di poco alto. Complice un Chievo scosso dai due gol incassati, i rossoneri hanno legittimato il vantaggio con altre grandi occasioni (Lapadula stoppato da Sorrentino e Niang su punizione) prima di pagare la legge dell'ex Birsa: perfetto nel calciare all'incrocio la punizione del 2-1. Il risveglio clivense ha generato un finale all'arma bianca, con i padroni di casa all'arrembaggio e i rossoneri a difendere il prezioso vantaggio. Nonostante il forcing finale, il Chievo non è riuscito a riacciuffare il risultato e ha dovuto anzi abbassare la testa sull'autogol finale di Dainelli, provocato da una conclusione senza pretese di Carlos Bacca.

643 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views