Il Milan è la squadra più giovane della Serie A, età media 25 anni
Se la Juventus di ieri sera contro la Dinamo Zagabria è risultata la squadra più anziana nella storia bianconera che è scesa in campo in Europa, il Milan da par suo è il contraltare in età dei campioni d'Italia. In mano a Montella, infatti, c'è un progetto ‘green' ben preciso che ha permesso al tecnico romano di far scendere in campo diversi giovani giocatori che hanno mostrato di avere doti e qualità importanti. Permettendo ai rossoneri di essere la squadra più giovane della serie A.
L'idea di un Milan giovane e italiano era nelle idee e nei sogni di Silvio Berluscon. E adesso che il presidente non c'è più per aver ceduto la società ai cinesi, il progetto continua con un'idea ben precisa che si sta consolidando nel tempo. Il club di Via Aldo Rossi ogni anno investe molti soldi sul settore giovanile proprio per garantirsi una ‘riserva' di talenti da poter poi portare in prima squadra e riverdire i fasti degli anni 80 e 90 quando le generazioni dei Maldini e dei Costacurta fecero storia.
Adesso il Milan sta cominciando a raccogliere i frutti sperati. C'è l’impiego costante in prima squadra di Gianluigi Donnarumma (classe 1999), il lancio da parte di Montella di Davide Calabria (1996), l'acquisto dalla Samp di Alessio Romagnoli (1995), e poi la garanzia di Mattia De Sciglio (1992), il debutto di Manuel Locatelli (1998). Tutti italiani confortanti da alcuni innesti stranieri come Suso (1993) e M’baye Niang (1994).
Quella milanista è la squadra con l’età media più bassa di tutto il torneo. Una statistica importante soprattutto in chiave futuro. Per l'ennesima stagione i rossoneri sono fuori dall'Europa e possono concentrarsi sul campionato. Dove vantano una media età molto bassa con 25 anni e 338 giorni. Dietro i rossoneri di Montella, il Palermo di Roberto De Zerbi (26 e 146 giorni), il Crotone di Davide Nicola (26 e 211 giorni), poi il Pescara di Massimo Oddo ed il Bologna di Roberto Donadoni (26 e 225 giorni).
