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Il miglior Napoli di Sarri vince senza pubblico

Solo in 20mila sugli spalti del San Paolo in occasione di Napoli-Chievo. Prosegue dunque la contestazione a De Laurentiis per il rincaro sui prezzi dei biglietti. Tifo spaccato e Sarri nuovo idolo della curva.
A cura di Marco Beltrami
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Quelli collezionati dal Napoli di Sarri al San Paolo, sono numeri da urlo. Gli azzurri quando giocano in casa sembrano avere una marcia in più, a giudicare dai dati raccolti sotto la gestione del tecnico ex Empoli. Quest’ultimo non ha mai perso davanti al proprio pubblico collezionando, in 22 partite giocate, 19 vittorie e 3 sconfitte. Un rendimento eccezionale, impreziosito dalle 9 vittorie interne consecutive, con 42 reti segnate nelle ultime 14 uscite. Solo applausi dunque per capitan Hamsik e compagni. Applausi però che in questa stagione aumentano solo in termini d’intensità, diminuendo però in quantità. Contro il Chievo infatti sugli spalti c’erano solo 20.000 spettatori.

Lo striscione pro Sarri esposto dai tifosi del Napoli nel corso della gara contro il Chievo
Lo striscione pro Sarri esposto dai tifosi del Napoli nel corso della gara contro il Chievo

La contestazione dei tifosi del Napoli a De Laurentiis

Sono lontanissimi i tempi della grande affluenza del passato quando il boato del San Paolo risuonava in tutto il capoluogo partenopeo. Il motivo della “scarsa” presenza di pubblico non è un mistero: prosegue infatti la contestazione di una parte consistente del popolo azzurro al presidente De Laurentiis per il rincaro dei prezzi dei biglietti. Anche in Napoli-Chievo i tifosi hanno alzato la voce a suon di cori contro il patron, assente ancora una volta al San Paolo. Uno stadio che DeLa ormai non frequenta più per i problemi legati ad una visuale considerata pessima che recentemente lo hanno spinto anche a dichiarare di sognare una nuova struttura da soli 20.000 posti.

Sarri nuovo idolo della curva

Di tutt’altro tono l’atteggiamento del pubblico nei confronti invece di Sarri. Applausi, cori e striscioni per l’allenatore eletto a nuovo idolo della tifoseria. Ed è evidente che i tifosi si sono schierati dalla parte del tecnico che dopo la trasferta di Genoa, aveva richiesto un intervento della dirigenza contro i presunti torti arbitrali incassati dagli azzurri. Dichiarazioni che non hanno trovato terreno fertile nel patron che ha spento in maniera perentoria le polemiche sull’operato dei direttori di gara.

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