Il Manchester City utilizza Pokémon Go per invitare i tifosi allo stadio

La “Pokémon Go” mania non poteva non coinvolgere anche il mondo del calcio. La nuova applicazione-gioco è già diventata un caso con un vero e proprio record di download che ha generato incassi da record per l’azienda produttrice, nell’orbita di cifre vicine ai 2 miliardi di dollari al giorno. Si tratta in sostanza di un gioco che invita gli utenti a dare la caccia ai personaggi del celebre videogioco nel mondo reale. Ecco allora che non sono mancate le polemiche relative ai primi incidenti causati da distratti giocatori che alle prese con l'app hanno preso sotto gamba la realtà finendo per combinare disastri. E ha scatenato anche reazioni assai contrastanti tra gli internauti la curiosa iniziativa del Manchester City.
Il club inglese ha cercato di invitare il maggior numero di tifosi possibile allo stadio Etihad, per giocare a Pokémon Go attraverso un curioso Tweet. In particolare gli utenti avrebbero dovuto raggiungere una palestra per combattere con alcuni mostri del cartone animato in quello che era un luogo di riferimento per l’applicazione. In realtà il tutto si è rivelato un boomerang, visto che il tweet non è stato gradito ai followers del City che lo hanno considerato come un inutile specchietto per le allodole. Un inganno per raggiungere e riempire dunque lo stadio. Ecco allora che non sono mancate le richieste di cancellazione del tweet, oppure le parodie dello stesso con riferimento alla presunta mancanza di professionalità di chi gestisce i social network del club.
Nel frattempo Pokemon Go ha iniziato a conquistare anche calciatori e addetti ai lavori. Tra questi anche l’ex portiere del Bayern Monaco e della Germania Oliver Kahn che sul suo profilo Twitter ufficiale ha pubblicato una foto mentre è alle prese con una curiosa parata, con un personaggio del celebre cartone animato, accompagnato dal post: “Hey ragazzi, non vi serve un Pokeball per acchiappare un Pokemon”