Il Liverpool trova un’altra Istanbul: Klopp rimonta, vince e va in semifinale
La storia del club di Liverpool, da oggi, può contare su nuovo incredibile capitolo leggendario. Dopo la famosa rimonta che Gerrard e compagni riuscirono a completare a Istanbul contro il Milan di Carlo Ancelotti, anche l'undici di Jurgen Klopp è stato capace di rimontare una gara che sembrava già persa dopo soli dieci minuti di gioco. E' successo di tutto all'Anfield Road e, alla fine, a festeggiare sono stati i ragazzi dell'ex tecnico del Borussia Dortmund: spinti da un pubblico eccezionale per tutta la partita.
I tedeschi di Tuchel, che avevano chiuso il primo tempo sul 2-0 ed erano stati capaci di trovare anche il 3-1 che sembrava aver chiuso definitivamente i giochi, sono stati sorpresi dalla reazione veemente dei Reds che al 91esimo hanno pescato il jolly finale che è valso la qualificazione alla prossima semifinale. Applausi al Liverpool, ma onore alla squadra tedesca che, anche in questa occasione, ha dimostrato di essere tornata tra le grandi d'Europa dopo la scorsa stagione passata nelle acque torbide della Bundesliga.
Primo tempo
Il pareggio colto in terra tedesca è stato cattivo profeta. Nessuno, infatti, si aspettava l'avvio straordinario del Borussia Dortmund nel catino rumoroso dell'Anfield Road. Dopo il suggestivo momento del minuto di silenzio in onore delle vittime della strage di Hillsborough, la zona dello stadio riservata ai tifosi ospiti si è invece accesa per il tremendo "uno-due" dei gialloneri: in gol con Mkhitaryan e Aubameyang nei primi dieci minuti di gioco. I due gol tedeschi, hanno così dato vita ad una gara intensa e molto divertente con il Liverpool che ha fatto di tutto per rientrare in partita e il Borussia che ha sfiorato il terzo gol, grazie agli spazi invitanti lasciati da un avversario tutto proteso in avanti alla ricerca di una disperata rete.
Dal decimo minuto fino all'intervallo, il quarto di finale di Europa League ha regalato emozioni a ripetizione. Come e forse più di una sfida di Champions League. Un primo tempo spettacolare che ha messo di nuovo in mostra il "killer instinct" di Aubameyang e soci, e l'orgoglio infinito dei "Reds": mai sottomessi di fronte all'avversario, nonostante il doppio passivo.
Secondo tempo
Al rientro in campo per il secondo tempo, il Liverpool ha subito trovato il gol della speranza con Origi: lesto ad anticipare Weidenfeller e a far esplodere la "Kop", cuore della tifoseria dei Reds. Il sogno di una clamorosa rimonta è però durato solo nove minuti. Al 57esimo splendido lancio di Hummels per Reus, con l'attaccante che ha freddato Mignolet sul palo lontano. Tutto finito? Nient'affatto. Ci ha pensato l'ex nerazzurro Coutinho a ridare un senso alla serata, con una splendida rete che ha nuovamente fatto ripartire il cuore della tifoseria di casa.
Con la mente a ciò che successe ad Istanbul, nell'incredibile finale di Champions League contro il Milan, il Liverpool ha spinto al massimo e trovato il pareggio a dodici minuti dal termine grazie a Mamadou Sakho. Gli ultimi minuti sono stati da cuore in gola per ogni tifoso inglese. Con il Borussia preoccupato del gol beffa, i Reds hanno spinto fino alla fine e trovato incredibilmente il gol del 4-3 al 91esimo con Lovren. Prima del fischio finale, e del tripudio generale dell'Anfield Road, l'ultima occasione per i gialloneri: una punizione di Gündogan terminata fuori di poco.
