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Il dopo Higuain si chiama collettivo: Napoli più forte, più giovane e completo

Gli azzurri hanno una rosa più completa e competitiva dello scorso anno. Mister Sarri può contare su nuovi inserimenti di qualità e giovanissimi, come Milik, Maksimovic, Rog, Diawara, Tonelli.
A cura di Alessio Pediglieri
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Dimenticare Higuain. Possibile, a Napoli. Perché il mercato parla chiaro: Maurizio Sarri ha una rosa ancor più completa di quando allenava il Pipita. Nessun nuovo fenomeno a ricoprire le vesti dell'argentino ma tanti giocatori in diversi ruoli del campo a dare ancor più qualità ad un gruppo che non si è sfaldato. Insieme alla punta polacca Milik sono arrivati a centrocampo  Zielinski, Rog e Diawara oltre a Giaccherini. In difesa ecco Tonelli e Maksimovic.

Rivoluzione post Pipita – Tutti gli uomini del presidente De Laurentiis, uno per uno. Tanti, nuovi, forti e giovani. La linea di mercato partenopea è stata tracciata proprio dalla partenza polemica di Higuain. Senza l'addio del Pipita questa campagna acquisti mai si sarebbe affrontata sotto il Vesuvio. Così oggi mister Sarri può vantare una rosa ancor più competitiva e completa che in passato. Nessun leader assoluto, ma tanti giocatori utili alla causa: proseguire il più possibile in Europa e dar battaglia per il tricolore alla Juve in campionato.

Rosa completa – Finalmente anche la panchina da presentare nelle distinte a inizio partita è di quelle competitive. Se gioca Mertens è Insigne a sedervisi, se c'è Gabbiadini in campo, ecco Milik vicino a Sarri e poi l'improvvisa e molto gradita abbondanza a centrocampo dove sono arrivati i vari Diawara, Rog, Zielinski a dare una mano ad Allan, Hamsik e compagni. Senza che nessuno abbia lasciato la barca azzurra nemmeno in difesa, dove Albiol e Koulibaly hanno provato a partire.

Giovani di prospettiva – Le scelte sono state dettate dalle richieste tecniche di Sarri ma anche da una volontà precisa della società di un investimento a lungo termine. Questo Napoli è più forte e più giovane di prima. Milik ha solo 22 anni ed è già un bomber dall'esperienza internazionale, poi sono arrivati Zielinski, classe '94, Diawara, classe '97, Maksimovic (25 anni) e Tonelli (26 anni) e Rog (21 anni). Tutti volti nuovi, tutti giocatori di prospettiva. Perchè il dopo Higuain si chiama collettivo e per Sarri è la scelta migliore che potesse capitare.

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