Il ct Bauza: “Dybala alla Messi”. Perché la Joya può essere come la Pulce

Dopo una partenza ad handicap, con una sconfitta all'esordio e due pareggi di fila, l'Argentina ha rimesso a posto le cose nel gruppo sudamericano per le qualificazioni a Russia 2018. La strada, però, è ancora molto lunga e passerà anche dalla prossime due sfide: quella in Perù e quella a Cordoba contro il Paraguay. Due gare importanti per il ct Bauza che dovrà fare a meno di Leo Messi: out per l'infortunio alla gamba destra. Il principale candidato a sostituire il fenomeno del Barcellona, potrebbe essere lo juventino Paulo Dybala come ha candidamente dichiarato lo stesso allenatore albiceleste: "Penso che per come è cresciuto – ha detto Bauza – uno come Dybala può giocare alla Messi".

Un'investitura importante per l'attaccante bianconero, sul quale i tifosi argentini confidano molto. Ma Dybala può realmente giocare "alla Messi"?. Ecco i tre principali motivi per i quali credere che sia realmente possibile.

1 – Giocatore "totale"

Cresciuto con doti spesso introvabili nei calciatori (umiltà e intelligenza), e grazie alla stagione trascorsa con Massimiliano Allegri, Paulo Dybala è cresciuto in maniera esponenziale ed è diventato un giocatore a tutto campo. Non più solo punta, ma anche centrocampista aggiunto. E' il primo attaccante a difendere e ad aiutare la squadra ed è in grado di sfornare assist vincenti, oltre alle preziose reti alle quali ha già abituato tutti i tifosi. Come ha spiegato Bauza "Dybala è un giocatore che rompe l'equilibrio della partita". Esattamente come Leo Messi: abituato a svariare per tutto il campo e a non dare punti di riferimento alla squadra avversaria.

2 – Doti atletiche da grande giocatore

Incoronato proprio dalle parole di Messi nell'ottobre del 2015 ("E' un grande giocatore, fidatevi di me"), l'ex stella del Palermo ha doti fisiche che ricordano da vicino quelle del Pallone d'oro in carica: baricentro basso, grande rapidità di gambe, tecnica, fantasia, resistenza e un piede sinistro magico con il quale può fare qualsiasi cosa. Non è un caso che, proprio come la Pulce, Dybala si assuma spesso il compito di calciare rigori, punizioni e corner: responsabilità che solo i grandi campioni possono permettersi di prendere.

3 – Un'arma in più per la strategia tattica di Bauza

Seconda punta in un 3-5-2, esterno nel 4-3-3 o trequartista nel modulo 4-3-1-2: Paulo Dybala ha dimostrato di avere l'intelligenza tattica e l'umiltà per giocare in più zone del campo. Una manna per Allegri e Bauza, che godono dei suoi movimenti senza palla e della sua duttilità. Abile negli spazi stretti e soprattutto in campo aperto, la "Joya" ama spesso giocare per i compagni creando la superiorità numerica in mezzo al campo. Va lasciato libero di svariare e inventare, proprio come fa Luis Enrique con Leo Messi. Non per niente il Barcellona è sulle tracce del giocatore da tempo: ingolosito dal mettere insieme i "gemelli" del gol argentino.