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Il Crotone punisce il Pescara al 90′ e lo scavalca in classifica

La squadra di Nicola passa in vantaggio con il rigore di Palladino nel primo tempo e replica all’88’ con Ferrari. Nel mezzo un rigore sbagliato dagli abruzzesi e un gol di Campagnaro. Espulsi nella ripresa Aquilani e Capezzi. Per il Pescara continua la crisi: adesso è penultimo a 8 punti, superato anche dai calabresi.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Crotone vince in Zona Cesarini contro il Pescara e si rilancia verso la zona salvezza: un 2-.1 che condanna gli uomini di Oddo al penultimo posto, inchiodati a 8 punti in una classifica oramai compromessa. Gli abruzzesi non sono mai riusciti a trovare il modo di imporsi: in svantaggio nel primo tempo, hanno fallito anche il rigore del momentaneo possibile pareggio a fine primo tempo. Solo nel finale di gara è arrivato il pareggio di Campagnaro subito replicato dal 2-1 dei padroni di casa. Crisi nera per Oddo, ossigeno puro per Nicola.

Il Crotone prova a giocarsi il tutto per tutto in casa contro il Pescara in un match che valer una fetta di savezza. Compito difficole ma i padroni di casa partono meglio degli ospiti che faticano a vedere la porta. Al 12′ è Bizzarri a salvare la porta abruzzese, una squadra in forte difficoltà offensiva ancor più quando qualche minuto dopo deve rinunciare anche a Simone Pepe, uscito per infortunio. Oddo non cambia però modulo, lasciando Caprari terminale offensivo della squadra, senza sfondare.

Palladino segna, Memushaj no

Poco prima della mezz'ora è il Crotone a passare in vantaggio: pressing alto e Campagnaro che commette la più ingenua delle azioni nella propria area di rigore, toccando con la mano. Palladino dal dischetto non sbaglia e brucia Bizzarri. La partita non subisce alcun altro scossone, con i padroni di casa che gestiscono il vantaggio e il Pescara che prova invano a trovare la via del pareggio. Che potrebbe arrivare al 44′ quando Ledian Memushaj  ha l'occasione dell'1-1 dal dischetto, sbagliando però il tiro e chiudendo il primo tempo con la propria squadra in svantaggio.

Il Pescara non sfonda, il Crotone gestisce

Ad inizio ripresa Oddo prova a cambiare assetto: via Verre e dentro una seconda punta, l'ex interista Manaj a dare conforto ad un Caprari volenteroso ma sempre deludente in chiave gol. Il Crotone non cambia, gestisce la partita anche se i ritmi e il livello tecnico complessivo non è dei migliori. Le occasioni latitano, l'1-0 regge senza ulteriori scossoni e con le successive sostituzioni di Oddo e Nicola, il gioco viene spesso interrotto senza trovare sbocchi interessanti.

Espulsioni e gol negli ultimi 20 minuti

A ravvivare il finale di match ci pensano prima Aquilani e poi Capezzi. Al 73′ il centrocampista degli abruzzesi viene ammonito per la seconda volta lasciando la squadra di Oddo in 10 uomini, seguito all'80' da Capezzi che pareggia i giocatori in campo. Squadre più lunghe, ritmi più bassi e a trovare il buco giusto è Campagnaro che sigla l'1-1 all'82' facendosi perdonare il fallo da rigore del primo tempo. Ma le emozioni, sono tutte nel finale: il Crotone si riversa in area abruzzese e 2 minuti dopo è Ferrari a siglare il definitivo 2-1 che regala ai calabresi la seconda vittoria stagionale.

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