17 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Icardi non delude mai: 15 gol d’autore, tutti in area di rigore

Ancora una volta l’argentino ha confermato le proprie qualità nei quindici metri finali. Con il Napoli ha segnato il 15° centro stagionale e offerto l’assist del raddoppio a Brozovic, riaccendendo le speranze per un’impossibile rimonta al terzo posto della Roma: “Adesso loro hanno pressione addosso”
A cura di Alessio Pediglieri
17 CONDIVISIONI
Immagine

Una delle Inter migliori dell'anno regala tre punti pesantissimi a San Siro contro il Napoli. Una vittoria maturata grazie ad un primo tempo perfetto in cui i nerazzurri sono riusciti a concretizzare le occasioni avute. Soprattutto per merito di Maurito Icardi, il bomber che non delude mai e che ha messo a segno il 15° centro stagionale prima di inventarsi uomo assist per il raddoppio di Brozovic. Proprio l ‘argentino è stato l'immagine di una gara quasi perfetta dove il risultato poteva anche essere più rotondo. E da Icardi riparte l'impossibile rincorsa alla Roma: con il suo bomber sempre più micidiale in area di rigore, per Mancini le speranze sono sempre le ultime a morire.

Quindi gol in una stagione opaca e insignificante, dove l'Inter non vincerà nessun titolo ed è uscita già a gennaio dalla corsa per il titolo prima di venire sculacciata in Coppa Italia dalla Juventus in semifinale. Eppure, Mauro Icardi quando c'è da timbrare il cartellino in area di rigore avversaria c'è sempre. Pochi palloni giocabili, alcune partite vissute in panchina, altre da titolare, altre ancora da subentrato. Ma se c'è l'occasione non la sbaglia quasi mai. Una macchina da gol messa in dubbio qualche volta ma che si conferma essere la qualità aggiunta ad una squadra dove si dovrà lavorare in altri reparti per migliorare.

Quindici gol e quindi centri tutti in area di rigore, segno che il bomber c'è ed è di razza. Icardi anche con il Napoli ci ha messo 4 minuti per trovare la via della rete: partenza centrale, controllo in area e tapin a superare Reina. Qualità e tecnica, senso della posizione e istinto del gol. Per l'argentino l'ennesima dimostrazione di valere metà squadra e la standing ovation riservatagli da San Siro al'85' ne è stata la conferma definitiva anche per il pubblico nerazzurro. La gara perfetta poteva arrivare nella prima parte di secondo tempo quando Reina perde il pallone in area e Icardi offre la palla del tris a Jovetic ribattuta da Koulibaly sulla linea. Poco male, oggi l'Inter sorride e Icardi riconferma il proprio killer instinct, aumentando – se possibile – il rammarico delle tante occasioni perse per giocarsi traguardi più ambiziosi.

Maurito a fine gara è raggiante. La sua prestazione ha permesso ai nerazzurri di avvicinarsi ai giallorossi: "Pressione sulla Roma? Stiamo facendo bene, oggi tre punti importantissimi e di certo loro avranno visto questo match, avranno pensato ‘sono lì'. Un po' di pressione ce l'avranno. Giocare a Bergamo è difficile per tutti, ma noi tifiamo per noi e pensiamo alle nostre partite".

 
17 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views