Icardi: “Dobbiamo migliorare. Dzeko? E’ più forte di me”
Con una doppietta, Mauro Icardi ha messo una firma importante sul 4-2 che ha permesso all’Inter di battere la Fiorentina. Un successo prezioso che concretizza il sorpasso dei nerazzurri alla Viola, allontanando le polemiche per il deludente avvio di stagione e la recentissima eliminazione in Europa League. Ai microfoni di Sky il centravanti argentino ha fatto il punto sulla serata della squadra di Pioli che ha ritrovato alcuni automatismi, ostentando però il solito preoccupante calo nella ripresa: “Partita in cui ci voleva una grande prestazione, anche se nella ripresa siamo calati come contro l’Hapoel. Dobbiamo lavorare e migliorare: piano piano, dagli errori impareremo. Braccino? La condizione fisica non è un alibi, non so se è paura di vincere ma dobbiamo gestire meglio le partite, e il vantaggio. Nei primi sei mesi dell’anno scorso l’abbiamo fatto bene”.
Il rapporto con la società
Al Meazza c’era la nuova proprietà cinese che ha assistito alla sfida e incoraggiato il gruppo di Pioli nello spogliatoio come rivelato da Icardi: “La società vuole essere presente. Ci hanno dato l’in bocca al lupo e torneranno in Cina vincenti. Le cause del nostro rendimento? Non so, abbiamo un gruppo straordinario con una delle migliori rose in giro con giocatori importanti. Dobbiamo lavorare per mettere in campo una squadra che possa vincere”.
Il paragone con Dzeko
Serata di grazia per Icardi che ha raggiunto in vetta alla classifica dei marcatori Edin Dzeko a quota 12. L’argentino esalta il collega giallorosso che vanta una carriera finora più prestigiosa rispetto a quella del nerazzurro: “Chi è più forte tra me e Dzeko? E’ più forte lui che ha segnato più di me in carriera. Io vado per la mia strada faccio il mio e poi vediamo a fine anno dove sono arrivato”.