Ibra non basta allo United. Doppietta di Sanchez e l’Arsenal torna al successo
Alla tredicesima giornata forse il Manchester United dice già addio ai sogni di gloria. Il pareggio interno con il West Ham porta addirittura a undici punti dal Chelsea capolista la squadra di Mourinho, a cui non è servito un bel gol di Ibrahimovic per battere gli Hammers. I Red Devils sono lontani dieci lunghezze da Manchester City e Liverpool e sono anche a otto punti dall’Arsenal, impostosi in uno dei quattro posticipi per 3-1 sul Bournemouth.
Non basta Ibra al Manchester United – Pronti, via e segna subito il West Ham. Payet pennella per Sakho che svetta e con un colpo di testa batte De Gea. Lo United il gioco non lo ha ancora ritrovato, ma lo spirito dei bei tempi a tratti invece sì. D’altronde Mourinho dispone di tanti campioni, abituati a vincere e a lottare per i trofei principali. Sull’asse Pogba – Ibrahimovic arriva l’1-1. Il francese con un assist splendido trova lo svedese, che con un colpo di testa intelligente e preciso batte Adrian. Pogba poco dopo viene ammonito per simulazione ottiene il quinto cartellino giallo che produce un turno di squalifica. Il secondo tempo è molto bello. Entrambe le squadre provano a vincere. Mourinho se la gioca anche con Rooney e Mkhitaryan, ma nel finale è il West Ham ad avere le occasioni migliori. Finisce 1-1. Un buon punto per gli ‘Hammers’, pessimo per Mou che è a undici punti dal Chelsea.
Doppietta di Sanchez e l’Arsenal vince – All’Emirates si sfidano due delle squadre che praticano il calcio più bello in Premier League. Subito si capisce che il match sarà molto piacevole. Nei primi due minuti entrambe le squadre hanno l’opportunità di segnare. Un clamoroso errore in un retro passaggio regala l’1-0 ai Gunners che segnano con Alexis Sanchez. Il Bournemouth non si scompone e si mette alla ricerca del pareggio che arriva al 23’ con Wilson, che si procura un rigore per un fallo molto dubbio di Koscielny. La squadra di Howe finisce meglio il primo tempo, ma non riesce a concretizzare e nella ripresa l’Arsenal trascinato dai suoi migliori giocatori trova i gol che danno tre punti pesantissimi a Wenger. Ozil con una magia serve Monreal, che calcia di prima intenzione, il pallone viene respinto e finisce nei pressi di Walcott che di testa firma il 2-1. Nel finale grande giocata di Giroud per Sanchez che ringrazia e firma il gol del 3-1. L’Arsenal resta nella scia di Chelsea, City e Liverpool e allunga l’imbattibilità.
