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I risultati della 25a giornata di Serie A 2012/2013 (FOTO)

Il Napoli pareggia in casa con la Sampdoria e non sfrutta il k.o. della Juventus, ieri sconfitta 1-0 dalla Roma. Nel pomeriggio domenicale hanno vinto Genoa, Cagliari, Torino e Catania.
A cura di Alessio Morra
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roma juventus 1 0 milan parma 2 1

Al ‘San Paolo’ il Napoli pareggia 0 – 0 con la Sampdoria e non sfrutta il passo falso della Juventus, che ieri sera ha perso 1-0 contro la Roma. Una doppietta di Sau ha regalato tre punti preziosissimi al Cagliari, che ha vinto contro il Pescara. Un gol di Kucka ha deciso Genoa-Udinese. Nelle altre partite del pomeriggio hanno vinto il Torino, grazie a Cerci e Birsa, ha battuto per 2 – 1 l’Atalanta, e il Catania, che di misura ha sconfitto il Bologna. Nel posticipo l’Inter ha incassato quattro sberle nella trasferta di Firenze: i viola vincono lo scontro diretto e s'affacciano sulla zona Champions, mentre domani la Lazio giocherà il ‘Monday Night’ in casa del Siena.

Fiorentina-Inter 4-1 – Super prestazione della Fiorentina che ha travolto la formazione di Stramaccioni. Viola straripanti, non hanno dato tregua a una squadra, quella nerazzurra, apparsa nettamente in balia dei toscani. Il copione dei novanta minuti non cambia, sia nel primo sia nella ripresa: sono sempre i toscani a tenere in pugno le redini del match, dando l'impressione di poter affondare i colpi liberamente. Una gara per larghi tratti perfetta da parte della squadra di Montella che, trascinata dalle doppiette di Ljajic e Jovetic, ha sbrigato la pratica interista senza particolari patemi. Serata da dimenticare per Zanetti e company che solo nel finale con Cassano sono riusciti a ridurre il passivo. Pregevole l'esecuzione di Fantantonio, peccato non sia servita.

Napoli – Sampdoria 0 – 0 – Dopo il minuto di raccoglimento in memoria di Carmelo Imbriani, Napoli e Sampdoria hanno dato via al match più atteso del pomeriggio. Gli azzurri sin dall’inizio non sembrano brillanti anche se Insigne dopo un paio di minuti impensierisce Romero. Attorno alla mezz’ora i blucerchiati, in completo bianco, impegnano severamente De Sanctis con De Silvestri e Sansone. Quando il portiere del Napoli non ci arriva c’è Behrami che con calma olimpica salva sulla linea di porta. Nemmeno a inizio ripresa i padroni di casa riescono a sfondare il muro della Samp. Così Mazzarri manda in campo Pandev e Zuniga e ridisegna i partenopei, che cercano il gol della vittoria con il 4-2-3-1. Al 74’ Pandev allarga la difesa della Samp e crea lo spazio per Hamsik che calcia dal limite dell’area, Romero è pronto e devia il pallone sul palo. Nel finale gli azzurri ci provano ancora con Cannavaro e Cavani, ma il risultato non si sblocca.

Genoa – Udinese 1 – 0  – Due maestri della tattica si sono sfidati a ‘Marassi’. Ballardini, che è ancora imbattuto, ha iniziato con uno speculare 3-5-2, Guidolin, che ha perso subito per infortunio Lazzari, ha cercato di sfruttare i suoi esterni, Basta e Pasqual, che sono stati i suoi uomini più pericolosi. I rossoblu, che non sono riusciti a servire con precisione Borriello, hanno trovato il vantaggio al 33’ con Kucka, che ha sfruttato una pessima uscita di Padelli. Nella ripresa Guidolin manda in campo anche Muriel e chiude i rossoblu nella propria metà campo. L’assedio però è infruttuoso. Ballardini ottiene il quarto risultato utile consecutivo.

Catania – Bologna 1 – 0 – I siciliani, che sognano l’Europa, contro il Bologna avevano perso nettamente sia nella gara di andata sia in Coppa Italia. Forse queste due pesanti sconfitte hanno dato forza agli uomini di Maran, che nel primo tempo hanno dominato. Dopo uno splendido avvio, i rosso – azzurri hanno messo alle corde gli uomini di Pioli. Marchese, poco dopo la mezz’ora, sfiora il vantaggi, Curci è attento su Almiron. Bergessio, al 42’, centra il palo. Un minuto dopo Almiron con un perfetto colpo di testa ha regalato il vantaggio ai siciliani. Nel secondo tempo il copione è capovolto. Il Bologna attacca con quattro punte, Maran si difende alla grande con cinque difensori. I siciliani risorpassano la Roma e agganciano la Fiorentina al sesto posto.

Pescara – Cagliari 0 – 2 – Secondo successo esterno consecutivo per il Cagliari di Pulga e Lopez, che ha dominato all’Adriatico. Nel primo tempo i sardi vanno subito vicini al gol con Ekdal, che nel primo tempo in tre occasioni ha calciato verso la porta di Perin. Il giovane portiere del Pescara a cavallo dei due tempi è stato bravissimo due volte su Ibarbo. Al 7’ della ripresa Sau regala il vantaggio ai sardi. Otto minuti più tardi il venticinquenne attaccante supera ancora Perin e realizza il decimo gol in campionato. Quando Ibarbo alla mezz’ora manca il terzo gol i tifosi della curva abruzzese abbandonano lo stadio. Nel finale Weiss commette un brutto fallo su Ibarbo e viene espulso.

Torino – Atalanta 2 – 1 – All’Olimpico di Torino si sono sfidate due squadre che vivono un momento molto diverso. I padroni di casa hanno perso solo una volta nelle ultime partite, la squadra di Colantuono, invece, ha vinto solo due partite negli ultimi tre mesi. Il tecnico di Anzio, che ha iniziato con Brienza e Moralez alle spalle di Denis, ha visto i suoi soffrire tantissimo nel primo tempo. Barreto si divora il gol del vantaggio dopo pochi minuti, poi Consigli sale in cattedra ed è bravo almeno in un paio d’interventi. Al 42’ il Toro con tre passaggi manda in porta Cerci, che con un bel sinistro ha superato Consigli. Nella ripresa l’Atalanta si è presentata in campo con Livaja. Proprio l’ex attaccante dell’Inter al ventottesimo si è procurato un calcio di rigore. Denis dal dischetto non ha sbagliato ed ha realizzato il nono gol in campionato. A 3’ dal termine Birsa da due passi batte Consigli e regala una preziosissima vittoria a Ventura, che con questi tre punti scavalca il Chievo e si avvicina al Parma.

Roma – Juventus 1 – 0 – Un bellissimo gol di Francesco Totti ha deciso la sfida tra Roma e Juventus. La partita dell’Olimpico non è stata spettacolare, ma è stata molto intensa. Nel primo tempo i giallorossi, in campo con il 3-4-1-2, hanno preso le misure ai Campioni d’Italia, che nel primo quarto d’ora della ripresa sono stati messi alle corde. Buffon con un prodigioso intervento ha negato il gol ad Osvaldo, poi con una bordata dalla distanza Totti ha siglato il 224° gol in Serie A. Conte, che ha mandato in campo Anelka, Padoin e Giovinco, per la terza volta consecutiva ha perso un match all’Olimpico. Andreazzoli vince la sua prima partita da allenatore della Roma.

Milan – Parma 2 – 1 – Il Milan vince ancora grazie a Mario Balotelli. L’attaccante azzurro ha segnato il quarto gol, in tre partite, con la maglia rossonera. Inizio migliore per lui non ci poteva essere. La squadra di Allegri nel primo tempo soffre fino al 40’, quando Paletta infila il proprio portiere. Nella ripresa i rossoneri vanno vicini al raddoppio in più di un’occasione. Al 33’ con una splendida punizione Balotelli batte Pavarini. In pieno recupero Sansone realizza il gol della bandiera.

Chievo – Palermo 1 – 1 – Al ‘Bentegodi’ Chievo e Palermo hanno pareggiato per 1-1. Corini e Malesani a fine match avevano uno stato d’animo completamente diverso. L’allenatore clivense era contento per il punto che avvicina la sua squadra alla salvezza. Malesani, che aveva pareggiato anche all’esordio contro il Pescara, era molto rammaricato. Perché dopo il gol di Formica (al 5’) forse pensava di riuscire a portare a casa il successo. Invece, Garcia con ingenuo fallo di mani in area ha regalato un rigore ai veronesi che Thereau non ha sbagliato.

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