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I cinque casi di rigori contesi e litigi in campo tra compagni

Il penalty di Ljiajc calciato malamente contro il Milan, ‘strappato’ a Belotti ha riportato alla mente altri casi clamorosi di rigori contesi tra compagni: da Balotelli e Eto’o nell’Inter di Mourinho, a Inzaghi jr e Di Canio nella Lazio, o Osvaldo con Totti nella Roma.
A cura di Alessio Pediglieri
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C'è chi non ha paura di tirare un calcio di rigore, come il ‘Gallo' Belotti o Ljaic, i due alfieri dell'attacco del Torino di Mihajlovic che si sono ‘contesi' il penalty contro il Milan, poi calciato dall'ex Fiorentina, sbagliandolo. In realtà non ci sono stati battibecchi e veri e propri litigi in campo ma nel dopo gara, Belotti è stato chiaro nel concetto: "Avrei voluto e dovuto tirarlo io, poi ho visto Adem deciso e l'ho lasciato tirare dal dischetto".

Una scelta a posteriori sbagliata ma che sui campi di calcio accade più di quanto non si noti, anche se le gerarchie sono dettate e precise. Precedenti illustri se ne contano siano in Italia che nel mondo, alcuni hanno fatto storia e sono entrati giustamente nell'immaginario calcistico.

Il Pipita Jr e Lanzafame espulso

Se si guarda in giro per il mondo si vola con i ricordi in America, lo scorso anno, durante la sfida Columbus Crew-Montreal Impact che ha visto protagonista il fratello del Pipita, Federico Higuain che ha discusso a lungo con il compagno di squadra Kei Kamara per chi dovesse battere un penalty. Alla fine l’ha spuntata l’argentino, che ha segnato.  Tornando indietro con la memoria, si passa al 2013 in Romania dove in occasione di Pecsi-Honved tra i protagonisti c'è il nostro Davide Lanzafame che litiga in campo col compagno Leandro Martinez per tirare un rigore. Con l'Honved, avanti per 1-0 sul campo del Pecsi, l’attaccante torinese insiste per battere il rigore del raddoppio arrivando quasi alle mani. L’arbitro deve dividerli e ammonisce entrambi ma per  il povero Lanzafame è il secondo giallo e l'attaccante lascia il campo applaudendo ironicamente direttore di gara e compagno.

1. Falcinelli-Trotta e Kessie-Paloschi

A casa nostra, gli episodi non mancano e senza cercare nel passato basta rivolgersi alla sfida tra Crotone e Chievo, di quest'anno, quando Pairetto assegna un rigore per i calabresi che possono passare in vantaggio. Falcinelli e Trotta, già compagni la scorsa stagione a Sassuolo, iniziano a contendersi il pallone per diversi secondi. Una scena al limite del comico che alla fine vedrà Trotta, che poi segnerà, a non consegnare il pallone al compagno e tirare dagli undici metri. Sempre durante questo campionato, l'Atalanta si conquista un rigore contro il Torino: il rigorista è Palsochi ma Kessie, spinto da un impeto di eccessivo protagonismo che fa infuriare Gasperini in panchina, si impossessa della sfera, va dal dischetto e calcia. Fortunatamente facendo gol

2. Niang, non c'è due senza tre

Chi è abbonato a litigare per la palla sembra però M'baye Niang che si è reso protagonista in campo per discutere sui rigori da calciare. E' accaduto nella passata stagione, contro il Palermo. Bacca è pronto a porsi sul dischetto ma Niang è più veloce ad accaparrarsi il pallone e, dopo il classico litigio in campo, tira il  francese. All’inizio di questo campionato la scena si è ripetuta contro il Torino ma con esito contrario: Niang è pronto ma Bacca lo batte sul tempo e calcia lui dal dischetto. Ma a dicembre riecco ancora niang protagonista: a San Siro questa volta con Gianluca Lapadula in Milan-Crotone. Lapadula prende il pallone per calciare dagli undici metri, ma Niang gli fa notare che tocca a lui: tira ma si fa respingere il rigore.

3. Doppio Inzaghi jr, con Crespo e Di Canio

Tocca anche a Simone Inzaghi, attuale tecnico della lazio maglia con la quale si rende protagonista di un doppio rigore conteso. Nel 2000, visse momenti di tensione con il compagno Crespo, durante un match contro la Reggina. Strappa il pallone dalle mani dell'argentino, va sul dischetto e tenta il cucchiaio che però finisce tra i guanti di Taibi. Nel 2004, Inzaghi Jr ci ricasca ma con Paolo Di Canio che – ovviamente – vince la singolar tenzone, segna e poi corre a centrocampo per prendere per il bavero Inzaghi, reo di non aver festeggiato il gol da dischetto.

4. Osvaldo beffa Totti

Si resta nella Capitale ma si cambia sponda, giallorossa. Siamo nel febbraio 2013 e protagonisti sono l'italo argentino Osvaldo e capitan Totti. Contro la Sampdoria all'Olimpico tutti attendono Totti dal dischetto e invece Osvaldo prende il pallone e calcia un rigore pessimo, ricevendo gli insulti dei tifosi e un'espressione del capitano romanista inquadrato subito dopo, più che perplesso per la scena appena vista.

5. Balotelli show contro Eto'o

San Siro è stato protagonista di un'altra scena da comiche nel 2009, questa volta coinvolgendo l'Inter di Mourinho, che da lì a poco avrebbe coronato il sogno di vincere un Triplete unico nella storia del calcio italiano. Siamo sul risultato di 0-0 contro il Palermo quando Balotelli vuole tirare il penalty che si era procurato, anche se un tranquillissimo Eto’o si sistema il pallone davanti al portiere per tiralro. Ci vorrà capitan Zanetti a dover allontanare SuperMario imbufalito per la vicenda.

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