I campionati più costosi d’Europa: la Serie A è terza dietro a Premier e Liga
In attesa della stagione 2017/18, che si preannuncia rovente e molto combattuta, per la Serie A è tempo di bilanci. Il dato che emerge da un documento stilato dall'osservatorio del calcio Italiano (sulla base del database online di Transfermarkt), è quello di un campionato tra i più costosi d'Europa. Prendendo in esame il valore totale delle rose europee, risulta infatti che il nostro è il terzo miglior torneo con 3 miliardi di euro di valore. Davanti alla Serie A, anche come capacità di attrarre atleti stranieri (con il 57.2%, siamo secondi soltanto all'Inghilterra), ci sono solo la Premier League (4,98 miliardi) e la Liga spagnola (3,76 miliardi). Un dato emblematico che obbliga gli altri campionati continentali a stare dietro la Serie A. In primis la Bundesliga tedesca (2,68 miliardi), seguita dalla Ligue 1 francese (1,89 miliardi).
Una Top 11 che vale
L'osservatorio del calcio italiano ha inoltre messo in campo una squadra di undici giocatori, dal valore di mercato particolarmente alto. Una formazione da sogno, una "Top 11" da quasi 450 milioni di euro e composta per 8/11 da giocatori stranieri: Alex Sandro, Konstantinos Manolas, Elseid Hysaj, Miralem Pjanic, Radja Nainggolan, Gonzalo Higuaín, Paulo Dybala e Marek Hamsik. Gli unici rappresentanti del nostro paese sono il portieredel Milan Gianluigi Donnarumma, il centrale difensivo della Juventus Leonardo Bonucci (presente anche nella Top 11 europea) e l'esterno d'attacco del Napoli Lorenzo Insigne. Il maggior valore delle rose in campo in Italia, 531,50 mln, lo si è visto in Juventus-Inter del 5 febbraio 2017. A seguire il match Napoli-Juventus del 2 aprile 2017 (466,70 mln) e Roma-Juventus del 14 maggio 2017 (441,50 mln). In Europa, invece, è stato quello del 23 aprile 2017 tra Real Madrid e Barcelona (1,02 miliardi).