Uno ha appena vinto il suo primo scudetto in Italia, l’altro, l’ha riportato a Madrid dopo 5 stagioni d’assenza, entrambi comunque festeggiano il 33esimo titolo nazionale della storia dei propri club. Parliamo dei bomber di riferimento di Juventus e Real Madrid, parliamo di Higuain e Cristiano Ronaldo. L’essenza del calcio, due attaccanti diversi ma ugualmente in grado di fare la differenza nonché prossimi protagonisti della sfida dell’anno a Cardiff il 3 giugno per alzare al cielo la Champions League 2016/17.

Un’annata che, con la “coppa dalle grandi orecchie” fra le mani, può diventare epica, da leggenda anche se leggermente inferiore, a livello individuale, rispetto alla stagione precedente (6 gol in meno per lo juventino e addirittura 8 per il Galactico). Un 2016/2017 fatto di 72 reti complessive in 98 gare totali disputate dai due e che vivisezioniamo, mese per mese, in attesa della battaglia campale gallese.

Calcio d’agosto non ti conosco

Una delle frasi fatte ma ad effetto ed efficaci del mondo del pallone è: “calcio d’agosto non ti conosco”. Una locuzione spesso usata per placare le polemiche o le esaltazioni collettive per le sfide estive/agostane ma che è perfetta anche per questo confronto a distanza fra Higuain e CR7. E sì perché se il “Pipita” dopo lo strappo con De La, Sarri ed il Napoli riusciva a siglare 1 gol contro la Fiorentina in 2 partite di inizio campionato, Ronaldo, reduce dallo stiramento del legamento collaterale mediale, senza scendere mai in campo osservava i suoi avere la meglio in Supercoppa Uefa contro il Siviglia e nella Liga contro Real Sociedad e Celta Vigo. Premesse, queste, ben lontane dal rendimento poi fatto vedere dal Pallone d’Oro nel prosieguo della sua stagione.

Settembre: Higuain batte CR7

Arriva la fine dell’estate, settembre e, con esso, la Champions League, habitat naturale di questi animali da gol. Con l’avvento della condizione fisica, infatti, i due bomber riprendono confidenza con la rete realizzando complessivamente 7 segnature in 11 sfide giocate. Ad avere la meglio però, nel mese, è Higuain che ne mette a referto 4 contro i 3 (a Osasuna, Sporting Lisbona e Borussia Dortmund) del suo omologo blanco in netta ripresa dopo i fastidi di inizio stagione.

Ronaldo in netta ripresa: ottobre è suo

Dopo la sosta per le nazionali le prime donne dell’attacco di Juve e Real sono chiamati ad un discreto tour de force con tante partite nel mese di ottobre. Eppure, le fatiche dei match ravvicinati non sembrano spaventare Ronaldo che, in questi 31 giorni, fa meglio del suo rivale a distanza nonché ex compagno di squadra con 4 gol (tutti in Liga) contro i 3 di Higuain a secco contro Udinese, Milan e Samp prima di ritrovare la via della rete, con un diagonale di sinistro, contro il Napoli allo JStadium.

Crisi Pipita, pioggia di reti nella ‘November rain’ di CR7

A novembre, senza parafrasare la celebre canzone di Giusy Ferreri, Higuain incontra forse il suo primo momento di crisi nella sua annata d’esordio in bianconero. E sì perché dopo aver castigato la sua ex il 29 ottobre ed aver messo la sua firma in casa contro il Lione ad inizio mese (1-1 con l’OL), l’albiceleste attraversa un lungo digiuno, spezzato poi il mese successivo, con 1 sola perla in 4 gare totali. Dall’altra parte, invece, un redivivo CR7, perfettamente ristabilitosi dall’infortunio risalente agli europei francesi, si scatena realizzando una caterva di gol. Al termine dei 30 giorni novembrini, infatti, il pallottoliere dell’ex Man Utd si ferma a quota 5 in altrettante gare: è pioggia di reti.

Dicembre al top

Prima della sosta per le festività natalizie i due attaccanti hanno qualche appuntamento a cui non mancare: l’ultima gara dei gironi di Champions, la Supercoppa Italiana ed il Mondiale per Club. Tutti eventi di estrema importanza da onorare al meglio. Al termine del mese, sotto l’albero, Higuain troverà 4 gol su 5 gare ed un’amara sorpresa a Doha, mentre il lusitano scarterà un regalo come il titolo di campione del mondo del calcio, quello aureo di Pallone d’Oro 2016 e 4 segnature su 4 partite (tutte nel mondiale per club in Giappone).

Partenza a razzo Higuain trionfa su Ronaldo ad inizio 2017

Il nuovo anno, come di consueto nel calendario agonistico europeo, vede ripartire la Liga, la Serie A e le rispettive coppe nazionali. Con questi impegni il mese di gennaio di entrambi gli avanti si conclude con 6 partite (entrambi saltano il primo turno di Coppa contro Atalanta e Siviglia), ed un rendimento offensivo diverso. E sì perché Gonzalo parte a razzo e timbra per ben 5 volte il cartellino (contro Bologna, Fiorentina, Lazio e Sassuolo) battendo il #7 blanco 5-3, in un 2017 che però vedrà, almeno finora, prevalere spesso CR7.

Higuain ancora meglio di Ronaldo, febbraio è 5-3 per il bianconero

Torna la Champions League che entra nel vivo con gli ottavi di finale, continuano Liga, Serie A e coppe nazionali ed il rendimento di febbraio sembra essere uguale a quello dei primi 31 giorni del mese precedente. Anche se con un numero di gare totali differenti, infatti, (7 per il #9 bianconero e 3 per il #7 madridista) il numero di reti è lo stesso con Higuain vittorioso, e sarà l’ultimo mese della stagione con più gol di CR7, sull’asso portoghese per 5-3.

Secondo stop per Higuain, Ronaldo continua l’astinenza in Champions

In marzo, invece, Higuain subisce il secondo ed ultimo periodo di crisi con la casacca juventina. Contro Porto, Udinese, Milan e Sampdoria l’ex bomber del Napoli che, nel 2015/16 non aveva mai vissuto un’astinenza simile (2 gare massimo senza gol), l’attaccante piemontese pur ben supportato dal nuovo modulo 4-2-3-1 non riesce proprio ad andare in rete con 0 marcature nelle 4 occasioni sopra citate. In Spagna da par suo CR7 continua a mietere vittime (Las Palmas e Betis Siviglia) col terzo mese consecutivo chiuso a quota 3 con però, l’astensione dal gol europeo che prosegue anche col Napoli e perdura dal 27 settembre contro il Borussia Dortmund.

Mese ricco: aprile prolifico per entrambi

Con l’esplosione della primavera e, cosa ben più importante, con l’arrivo degli impegni decisivi della stagione i bomber di razza innestano le marce alte guidanDo le proprie squadre all’assalto dei diversi trofei nel mirino. Questo quanto accaduto a Higuain e Ronaldo che, in aprile, hanno dato il meglio di loro risultando spesso decisivi in contese ostiche ed insidiose. Basti pensare alla doppietta del “Pipita” a Napoli nella semifinale di Coppa Italia o alla doppietta vincente contro il Chievo piuttosto che alla cinquina, fra andata e ritorno, rifilata dal lusitano al Bayern di Monaco di Ancelotti nei quarti di finale di Champions League. Reti di rapina, di voglia, di grinta, di tecnica e di quella cattiveria agonistica che separa e marca la differenza fra i bravi calciatori ed i campioni assoluti. In sintesi, il mese recita, in una sorta di salomonico pareggio: 6-6.

Maggio d’Oro: il momento dei trofei

A chiudere l’annata fin qui disputata troviamo il rendimento offensivo del mese di maggio che ha visto entrambi gli attaccanti alzare al cielo almeno un trofeo. Higuain col double italiano fatto da Coppa Italia e Scudetto e Ronaldo con una Liga che ormai mancava da ben 5 stagioni. Un mese importante con la doppia sfida in semifinale di Champions contro Monaco e Atletico Madrid che ha visto i fenomeni di Juve e Real fare la voce grossa grazie a 2 gol per l’argentino e 3 per il portoghese, reti che, sommate a quelle messe in cascina nel campionato nazionale (1 col Torino e 5 con Siviglia, Celta Vigo e Malaga), portano rispettivamente a 3 e 8 le segnature degli attesi protagonisti di Cardiff.

In attesa di Cardiff

Da agosto a maggio, il computo totale vede CR7 vincere il confronto diretto con Higuain 40 gol a 32 con, peraltro meno gare giocate, ed una media reti a partita di 0.88 rispetto a 0.6 dello juventino. Tuttavia, tante saranno le componenti che peseranno, a favore dell’una o dell’altra compagine, ai fini del successo finale. Di sicuro però, fra gli attori principali dell’epica sfida, ci saranno, come visto nel corso della stagione, Higuain contro Ronaldo, i poeti del gol a confronto, per lo spettacolo e la gloria che vinca il migliore.