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Higuain: “Una serata magica, la vittoria con l’Inter è meritata”

Il ‘Pipita’ ha segnato 12 gol in 14 partite. La media dell’argentino è eccezionale: 0,86 a partita. In carriera Higuain non ha mai avuto una media realizzativa così alta; nel 2009-10 col Real si fermò a 0,84.
A cura di Alessio Morra
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Al San Paolo il Napoli, come spesso è accaduto, in questi ultimi anni ha sconfitto l’Inter. Ma a differenza di tante prestigiose vittorie ottenute contro i nerazzurri, il successo del Monday Night è importantissimo perché Sarri allunga la sua serie utile (sedici risultati, coppa compresa), batte un’altra big del campionato e sale al primo posto, che gli azzurri ritrovano a questo punto del campionato dopo oltre un quarto di secolo (l’ultima volta nel 1989-90, poi arrivò lo scudetto). La copertina del match se la prende tutta il ‘Pipita’ Higuain, autore di due gol splendidi. L’argentino, idolo assoluto all’ombra del Vesuvio, con questa doppietta è salito a quota dodici gol in campionato in quattordici partite, la media è incredibile, 0,86. Mai in carriera il ‘Pipita’ ne ha avuta una così alta (nel 2009/2010 con il Real chiuse a 0,84). Per la prima volta dopo quasi cinquant’anni l’imbattibile record di gol in un singolo campionato di Angelillo potrebbe essere battuto.

Alla fine dell’incontro, dopo aver avuto l’ovazione del San Paolo, Higuain ha detto che i partenopei hanno vinto con merito e con merito hanno conquistato il primo posto, ma ha anche dichiarato che lui e i suoi compagni devono preparasi bene perché domenica prossima c’è un altro avversario ostico il Bologna: “Questa è stata una serata magica, sono felice per questa vittoria e sono felice per la gente e per noi. La vittoria è meritata, siamo primi, adesso dobbiamo riposarci per giocare bene anche la prossima”.

Nel finale il Napoli, con un uomo in più per tutta la ripresa, ha sofferto moltissimo. Nell’ultimo minuto di recupero Jovetic e Miranda hanno centrato il palo, il brasiliano è stato fermato anche da un super Reina. L’argentino, da vero leader, a proposito della sofferenza finale ha detto che le vittorie di tutte le grandi squadre passano attraverso la ‘sofferenza’: “Dobbiamo soffrire, non conosco squadre che vincono qualcosa d’importante senza soffrire. Reina nel finale ha fatto una parata eccezionale, è stato bravissimo. Io sono felice, potevamo sfruttare qualche palla in più, ma va bene così. Sentiamo che stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare così. Siamo primi è vero, ma il campionato è ancora molto lungo”.

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