Hertha Berlino, terreno di gioco rovinato: lo sistemano gli U2
Tra pochi giorni l’Hertha Berlino festeggerà un compleanno importante. Il club della capitale tedesca il prossimo 25 luglio compirà 125 anni e per celebrare questo grande traguardo ha organizzato un’amichevole con il Liverpool di Klopp, l’avversario non è stato scelto casualmente perché anche i ‘Reds’ sono stati fondati nel 1892. Tutto è stato organizzato nei minimi dettagli, ma in questo momento la società sta facendo risistemare il terreno di gioco, che è stato devastato durante un magnifico concerto degli U2. E la band irlandese si sta facendo carico di buona parte delle spese.
Bono e gli U2 sistemano il campo dell’Hertha
Mercoledì 12 luglio all’Olympiastadion di Berlino – storico impianto che lo scorso anno ha festeggiato i suoi ottant’anni, lo stadio fu inaugurato per i Giochi Olimpici del 1936 – gli U2 hanno tenuto un concerto fantastico. 70 mila persone hanno assisto all’esibizione di Bono e compagni, purtroppo però il terreno di gioco non ha retto. Il club tedesco aveva immaginato possibili danni ed aveva fatto firmare alla band irlandese, che ha scritto pagine importanti della storia della musica negli ultimi trentacinque anni, un contratto in cui la band garantiva di risarcire l’Hertha in caso di necessità. Gli U2 adesso copriranno buona parte delle spese per la rizollatura dello stadio di Berlino contribuendo con 90mila euro, a fronte di 130mila euro di spesa complessiva.
Il trionfo dell’Italia all’Olympiastadion
L’impianto di Berlino evoca buoni ricordi alla nostra nazionale, che nel 1936 lì conquistò l’unico oro olimpico della sua storia. Ma si ricorda soprattutto il trionfo del 2006. Marcello Lippi e i suoi ragazzi dopo i calci di rigore batterono la Francia e portarono a casa il quarto titolo Mondiale. Momenti magici e memorabili per tutti gli appassionati. Non può dire la stessa cosa per la Juventus, che all’Olympiastadion nel 2015 perse la finale di Champions League con il Barcellona.
